Sollecitato da un’interrogazione, il Municipio prende posizione: ‘Da tempo chiediamo la fermata durante tutta la giornata e continueremo a farlo’
La premessa è chiara. Il Municipio di Mendrisio "ritiene innanzitutto che sia opportuna la fermata InterCity nel Mendrisiotto". In ogni caso Mendrisio "ha creduto e continua a credere nel proprio potenziale". I dati relativi all’utilizzo di treni e mezzi pubblici "sostengono la necessità di una fermata per i treni InterCity (IC) a Mendrisio durante l’intera giornata, analogamente a quanto avviene per le altre città di confine svizzere". È questa la risposta dell’esecutivo all’interrogazione del gruppo Lega-Udc-Udf (primo firmatario Massimiliano Robbiani) in merito alle intenzioni dell’esecutivo dopo la decisione del Nazionale di inserire il Mendrisiotto nella rete di collegamenti InterCity. Le valutazioni "saranno condivise con il Municipio di Chiasso". La citata decisione federale ha riacceso la rivalità tra i due poli del Distretto: sia a Chiasso che a Mendrisio sono state presentate interrogazioni che sollecitano le rispettive autorità comunali ad attivarsi per avere la fermata. Quella arrivata dalla Città è la prima risposta.
Il Municipio di Mendrisio precisa di essersi attivato "già da tempo per chiedere la fermata dei treni IC alla stazione ferroviaria durante tutta la giornata e continuerà a farlo anche in futuro". È infatti dal 2008 che la questione delle fermate dei collegamenti dei treni EuroCity/InterCity nel Mendrisiotto è al centro del dibattito politico locale, cantonale e federale. Negli anni, unitamente ai comuni del Distretto e alla Commissione regionale dei trasporti del Mendrisiotto, il Municipio della Città "ha seguito da vicino la problematica convinto della necessità di questa fermata, non solo nell’ottica dei collegamenti a lunga percorrenza, ma anche nel contesto di un miglioramento della mobilità locale il più possibile condivisa".
Nella sua risposta, il Municipio ripercorre le principali tappe che hanno caratterizzato la discussione degli ultimi anni. A partire dal novembre 2019, quando "ha promosso due incontri a Bellinzona con il Capo divisione dello sviluppo territoriale e della mobilità per chiedere l’inserimento nel nuovo orario 2021 di una fermata per i treni a lunga percorrenza alla stazione Ffs di Mendrisio durante tutto l’arco della giornata". Incontri che "hanno reso manifesta alla Città l’impossibilità sul breve termine di avere una fermata per i treni IC nel Mendrisiotto visto che questi, per ragioni di esercizio (così si dice), si fermano a Lugano per poi ripartire direttamente verso nord". A sostegno della sua tesi, il Municipio di Mendrisio aveva evidenziato il potenziale d’utenza presente sul proprio territorio, con circa 19mila addetti attivi a Mendrisio. Da allora, "la regione ha continuato a far sentire la propria voce per tramite della Crtm e i Comuni rivendicato la necessità di almeno una fermata per la regione e rimarcando il fatto, assurdo, che le corse che attraversano il Ticino si fermano prima del confine, contrariamente a quanto avviene in tutte le altre regioni della Svizzera". Le Ffs, dal canto loro, hanno ribadito in più occasioni "l’impossibilità di servire le stazioni di Mendrisio e Chiasso con treni IC durante il corso della giornata adducendo argomentazioni di ordine tecnico, come per esempio la lunghezza dei marciapiedi. Argomentazioni che, comunque, non appaiono sufficienti per giustificare una rinuncia".
Si arriva quindi alla storia più recente. Lo scorso 18 maggio il Consiglio di Stato ha innanzitutto rilevato che lo specifico gruppo di lavoro indetto dall’Ufficio federale dei trasporti ha terminato la sua attività. Da questi approfondimenti è emerso che "dal prossimo cambio orario (dicembre 2022) Ffs ripristinerà i collegamenti diretti degli IC da Chiasso con fermata a Mendrisio nelle ore iniziali e serali della giornata, ma non garantirà l’offerta di lunga percorrenza sull’asse del San Gottardo completa sull’arco di tutta la giornata". Una decisione che "disattende i concetti d’offerta posti alla base dei grandi investimenti legati ad AlpTransit" e che lascia "chiaramente deluso" il Municipio. "La Città si aspetta un’offerta completa sull’arco della giornata".