Per il Parco Viarno servono 26 milioni

Il progetto di nuovo parco urbano per la collina di Pregassona è al dunque: il Parco Viarno, che già esiste ma verrà rimodellato con un grosso intervento da 23,16 milioni di franchi. Questa la somma chiesta dal Municipio, cui vanno però aggiunti 2,7 milioni per l’acquisizione di un terreno privato, portando l’investimento totale a quasi 26 milioni. Due le sezioni principali: "Il muro di cinta che racchiude la superficie del Parco e ne definisce la forma ed il rapporto con la città, evidenziando in particolare le entrate e valorizzando il portale storico sulla via Cantonale (strada di Pregassona). In continuità con il muro di cinta, affacciato su via Guioni, si trova il volume dell’edificio seminterrato della sala multiuso grande e delle altre quattro salette polivalenti modulabili, mentre nell’interrato si trova l’autorimessa pubblica. L’edificio, posto al limite sud del Parco, definisce una terrazza per il Parco e una piazza che conclude via Guioni, contribuendo a rafforzare il rapporto urbano tra Parco e quartiere, integrando gli elementi viari previsti nel Pr, come la rotatoria e la pista ciclabile; il nucleo del Parco: costituito dalla Villa storica, dai giardini tematici e dall’Orangerie che ospita uno snack bar, i bagni di servizio per le utenze dell’esercizio pubblico e del Parco" come vengono descritte dal messaggio municipale. Il muro sarà in beton compresso, è poi prevista una modellazione del terreno e della piantagione, garantirà l’apertura e la prospettiva sul paesaggio circostante, riducendo ai minimi termini le cure necessarie e definendo le diverse zone, come l’area giochi posta all’ombra. Fra l’altro "diverse amache permetteranno alla popolazione di rilassarsi e godersi appieno l’atmosfera unica e armoniosa del bosco". Sono previsti "due fontane classiche in pietra e due specchi d’acqua in prossimità della Villa storica". All’Orangerie, "un esercizio pubblico di ristoro con cucina e bar con sala interna per 50 persone e terrazza esterna per 50 posti".