Anche il gruppo Lega-Udc-Udf pone domande al Municipio sulla Pm Ecorecycling che intende dare avvio all’attività in un capannone di Riva San Vitale
"Deposito copertoni sempre nei pressi di Mendrisio, lo vogliamo davvero? Non possiamo far finta di nulla davanti alla preoccupazione dei cittadini di Capolago e della città di Mendrisio che si vedono tornare d’attualità e proprio fuori casa il tema del deposito di pneumatici della Pm Ecorecycling. Ricordiamo che il deposito in questione è bruciato due volte, a distanza di pochi anni e che aveva dovuto cessare la sua attività sul suolo di Mendrisio. Gli incendi avevano causato gravi danni ambientali e di sicurezza per la popolazione di Mendrisio". Anche il gruppo Lega dei ticinesi, Udc, Udf di Mendrisio – dopo il lancio di una petizione nei giorni scorsi e un altro atto parlamentare – firma un’interrogazione all’attenzione del Municipio sulla volontà dell’azienda di riprendere l’attività in un capannone di Riva San Vitale che, secondo la domanda di costruzione ospiterà 60 tonnellate di pneumatici. "La carrozzeria che si vuole adibire a magazzino per gli pneumatici è praticamente a ridosso del confine con Capolago e quindi con la città di Mendrisio e vicinissimo a una zona abitata del quartiere stesso". Gli autori dell’interrogazione, prima firmataria Simona Rossini, chiedono fra l’altro al Municipio di Mendrisio se "sta monitorando la questione visti i precedenti casi avvenuti e dato che il nuovo deposito si trova a pochi metri da Mendrisio (anche se sul territorio di Riva San Vitale)".