Presentata la rassegna di teatro e musica Voci e not(t)e 2021, con Lella Costa, Sergio Rubini, Oblivion e due serate Festate e Jazz
Dallo streaming allo Spazio Amphitheatrum: il Cinema Teatro di Chiasso ha presentato il cartellone di ‘Voci e Not(t)e’, l’evento open air estivo di musica e teatro con sei appuntamenti dal 26 giugno al 30 luglio. Dal vivo: qualche timore c’era, di poter proporre online – come le fortunate esperienze di ‘Due teatri in salotto’ e ‘Le stanze dell’arte’ – il primo spettacolo della rassegna, ma gli allentamenti delle norme sanitarie permetteranno di accogliere trecento persone all’aperto e cento al Cinema Teatro e allo Spazio Officina, dove si svolgeranno due dei sei spettacoli (o meglio “almeno due”: in caso di brutto tempo gli spettacoli si terranno infatti all’interno e, salvo nuovi allentamenti, solo una parte del pubblico vi potrà accedere: la precedenza sarà data a chi avrà prenotato per primo). I biglietti sono acquistabili unicamente sul sito www.centroculturalechiasso.ch.
Gli spettacoli, dicevamo: si va da teatro alla musica classica, dal jazz alla world music, dalla celebrazione di Dante Alighieri al cabaret musicale, con tanto di ritorno, sotto forma di singole serate, di due iniziative che ormai mancano da due anni: Festate e il Festival di musica e cultura jazz.
Si parte il 26 giugno con Dante: a rendere omaggio al poeta saranno Lella Costa e Gabriele Vacis con il loro spettacolo ‘Intelletto d’amore: Dante e le donne’. La serata è organizzata in collaborazione con la Rsi che ha messo il progetto di Costa e Vacis al centro delle proprie per il settecentesimo della morte di Dante. «Nel pensare a quale potesse essere un evento molto importante, in grado di raggiungere pubblici diversi e dare soddisfazione sia a chi ha maggiore familiarità con l’opera di Dante, sia a chi ha solo avuto un breve contatto durante il periodo scolastico – ha spiegato la produttrice di Rete Due Sandra Sain – ho pensato a Lella Costa e Gabriele Vacis, due grandissimi nomi del teatro di parola che negli ultimi anni si sono molto spesi nella mediazione culturale». Ne è nato un podcast originale dedicato a quattro donne «che prendono la parola per raccontare Dante, la sua opera, la sua epoca»; podcast che costituisce la base di partenza dello spettacolo che si vedrà sabato 26 giugno al Cinema Teatro, realizzato con il Coro Clarière del Conservatorio della Svizzera italiana. La Rsi registrerà lo spettacolo, con l’obiettivo di trasmetterlo in un secondo tempo.
Per il secondo appuntamento, sabato 3 luglio, lo Spazio Officina ospiterà il récital pianistico di uno dei semifinalisti del Premio internazionale Antonio Mormone, concorso che si tiene ogni quattro anni e indirizzato alternativamente a giovani pianisti e a giovani violinisti di età compresa fra i 18 e i 28 anni. La semifinale si terrà domenica 6 giugno al Cinema Teatro di Chiasso, mentre la finale è in programma l’11 luglio al Teatro alla Scala di Milano.
Sabato 10 luglio ci si sposterà finalmente nello Spazio Amphitheatrum per una serata «che richiama le atmosfere estive, ballabili, di Festate» ha spiegato il direttore del Cinema Teatro Armando Calvia. Protagonista il progetto Lariba del percussionista svizzero David Stauffacher che ha riunito sei musicisti internazionali degli ambienti della musica latina. Il nome Lariba vuole vocare un’allegra caotica folla che - con testi in spagnolo, brasiliano, italiano e inglese - si muove attraverso un cocktail tra rumba, salsa, hip hop e reggae.
Il sabato successivo, 17 luglio, lo Spazio Amphitheatrum accoglierà Sergio Rubini. Attore dalla notevole carriera cinematografica, Rubini porterà lo spettacolo comico – con musica dal vivo della band Musica da ripostiglio – ‘Ristrutturazione’, racconto surreale ma neanche troppo della ristrutturazione di un appartamento, un viavai di variamente capaci e onesti architetti e ingegneri, allarmisti e idraulici, operai e condòmini.
All’insegna della comicità anche la serata di domenica 25 luglio con gli Oblivion e la loro satira musicale che questa volta si concentrerà su loro stessi: ‘Cinque contro tutti’ sarà infatti una sorta di intervista pazza “a persone che fingono da tutta una vita di essere degli artisti rispettabili”.
Infine, venerdì 30 luglio, una Jam Session on the border per riportare a Chiasso un po’ del Festival di cultura e musica jazz. Realizzata in collaborazione con Rete Due, questa jam session sarà incontro tra musicisti che magari si conoscono ma che mai si sono esibiti insieme, provenienti da questa e dall’altra parte della frontiera: Camilla Battaglia, voce; Alberto Mandarini, tromba; Dominic Landolf, sax tenore; Danilo Moccia, trombone; Paolo Birro, pianoforte; Bänz Oester, contrabbasso; Norbert Pfammatter, batteria.