Consegnata la petizione, ha fatto seguito un incontro di conciliazione tra Municipio, Ffs e Ufficio federale dei trasporti
A Balerna ci tengono alla loro stazione ferroviaria. E soprattutto alla loro pensilina. A mettere sul chi va là la popolazione, nei mesi scorsi, era stato il progetto delle Ffs, virtuoso nelle intenzioni di abbattere le barriere architettoniche, ma spinoso (agli occhi dei cittadini) nella decisione di demolire la tettoia, in vista un cantiere complesso che chiuderà lo scalo. Di slancio in febbraio è partita, quindi, la raccolta firme, trascinatori Sinistra e Verdi. Una petizione che è stata condivisa e sottoscritta da 1'250 persone: il dossier è stato affidato nella mattinata di ieri, giovedì, dai promotori - in prima linea i municipali Fabio Canevascini e Alberto Benzoni - al segretario comunale Angelo Russo, il quale l'ha consegnata di persona al rappresentante dell'Ufficio federale dei trasporti (Uft). È bastato, però, l'eco di una mobilitazione dettata dal cuore per allontanare già qualche nube dall'orizzonte. Quella di giovedì, in effetti, è stata una giornata intensa. Qualche ora dopo l'ufficializzazione della raccolta firme, i portavoce del Municipio di Balerna si sono seduti allo stesso tavolo delle Ffs e dell'Uft. A sollecitare un incontro di conciliazione è stato lo stesso esecutivo (guidato dal sindaco Luca Pagani). Una richiesta che ha trovato udienza.
Prima ci si è recati sul posto, alla stazione, per un sopralluogo; poi tutti a Palazzo civico per un colloquio, che, stando a nostre informazioni, si è rivelato costruttivo. «Abbiamo trovato ascolto», ci conferma Benzoni, presente ieri nelle sue due vesti. In effetti, alcune proposte avanzate dall'autorità comunale saranno esaminate sul piano tecnico e finanziario. Il focus verrà messo proprio sulla pensilina e sulla tempistica dei lavori (in origine si parlava di una chiusura di un anno). Se, insomma, da una parte c'è la buona volontà di vedere se è possibile salvare la copertura - una variante il Municipio l'ha presentata -, dall'altro sembra essere fattibile evitare un blocco prolungato dello scalo, un occhio al programma delle Ffs.