Alain Bianchi spiega come si è arrivati alla sua nomina di vice segretario. 'Gli Enti locali hanno chiarito: non vi è incompatibilità'
Alain Bianchi non ha bisogno di difendersi. E lo fa capire subito. Sindaco in carica a Coldrerio, non si sente in conflitto con il suo nuovo incarico professionale. Da inizio marzo, infatti, è in veste formale il nuovo vice segretario del Comune di Chiasso. Ai suoi occhi si tratta, semplicemente, di un normale cambiamento lavorativo, esordisce sgombrando il campo dalle illazioni che, ci dice, stanno circolando anche nel suo paese. Ma in campagna elettorale, si sa, tutto è lecito, o quasi. Sta di fatto che pure a Chiasso una parte politica - quella dell'Unità socialista-I Verdi - si è interrogata - o meglio ha interpellato il Municipio cittadino - su questa nomina. Mandato su cui, lamenta il consigliere comunale Marco Ferrazzini, si è tenuto (questa l'impressione) il segreto.
«Da parte mia - spiega a 'laRegione' il sindaco- non ho mai nascosto nulla. Mi sono limitato a comunicare, per primo al mio esecutivo, la notizia di aver superato la selezione e vinto il concorso una volta cresciuta in giudicato la decisione dell'autorità chiassese». Risoluzione che risale, ci conferma, ai primi di febbraio. In buona sostanza, superati i canonici tre mesi di disdetta - al momento Bianchi è al Servizio giuridico del Cantone a Bellinzona -, a inizio giugno entrerà in servizio a Chiasso. Perché ha partecipato al bando pubblicato in novembre? «Innanzitutto, per avvicinarmi a casa e agevolare i miei impegni pubblici, migliorando così anche la qualità di vita e riuscendo a conciliare meglio i vari ruoli», ci risponde.
Le sollecitazioni di Ferrazzini mettono l'accento, però, sulla compatibilità delle cariche e, soprattutto, sull'opportunità della scelta del Municipio chiassese. «Non entro nel merito dell'interpellanza. Quello che posso dire - annota Bianchi - è di aver consultato, in via preventiva verbalmente e poi per iscritto, la Sezione enti locali. E le sue indicazioni sono state chiare. Prima di tutto, sul piano legale - per la Legge organica comunale (Loc), ndr - non vi è nessuna incompatibilità tra l'essere sindaco in un Comune e vice segretario in un altro. Esaminata, quindi, la questione unicamente sul piano dell'opportunità, gli Enti locali - ci fa sapere ancora Bianchi - hanno fatto presente che sussistono dei precedenti, passati e presenti, anche di sindaci o municipali nominati segretari comunali». I riferimenti sono stati, per il passato, dell’ex sindaco di Castel San Pietro Lorenzo Bassi, che è stato in contemporanea segretario comunale di Massagno, per il presente Giuseppe Cotti, municipale a Locarno e segretario comunale a Brissago.
«Certo - sottolinea Bianchi - l'opportunità è pure una questione di punti di vista. In ogni caso - rassicura -, Coldrerio ha pochissime pratiche che comportano una relazione con Chiasso. Si contano sulle dita di mezza mano». Dall'osservatorio di Sinistra e Verdi di Chiasso la designazione appare, invece, indiscutibilmente inopportuna e adesso ci si aspetta di ricevere delle motivazioni da parte dell'esecutivo in occasione dell'ultima seduta di Consiglio comunale della legislatura, lunedì 29 marzo. Se, in effetti, è apparso "strano e inusuale" non rendere pubblica la nomina, ora Ferrazzini si attende una conferma sulla decisione presa. Ma soprattutto vuole sapere se "corrisponde al vero che il silenzio che copre questa nomina è dovuto al fatto che il prescelto è l’attuale sindaco di un importante Comune del Mendrisiotto. E che tale scelta porrebbe un serio problema di opportunità nel contemporaneo mantenimento delle due cariche (amministrativa e politica)".
Altro aspetto non trascurabile della vicenda, in particolare per un sindaco in lizza per il 18 aprile prossimo e dello stesso partito (il Plr) del collega di Chiasso, sono le ricadute che si sono verificate a livello politico. «Nel mio paese - confida Bianchi - si sono verificate delle strumentalizzazioni: si è usata questa situazione per mettermi in difficoltà. Da parte mia, lo ribadisco: se la popolazione di Coldrerio lo vorrà, continuerò a guidare il mio Comune».