Il Municipio risponde all'interpellanza di Marco Ferrazzini sulla scelta del sindaco di Coldrerio Alain Bianchi. Votate riqualifiche per 4 milioni di franchi
La nomina di Alain Bianchi a vicesegretario del Comune di Chiasso non è un conflitto d'interesse «ma un'opportunità». C'era attesa questa sera in consiglio comunale a Chiasso per la risposta del Municipio all'interpellanza di Marco Ferrazzini (Us-I Verdi). La risposta è stata formulata dal sindaco Bruno Arrigoni. Attuale sindaco di Coldrerio, Bianchi «ha esperienza diretta di come si conduce un Comune, e proprio grazie a questo può essere operativo da subito». Il nuovo vicesegretario entrerà in funzione il 1° giugno. «Lungi da noi nascondere questa nomina – ha aggiunto Arrigoni –. È la prassi adottata dal Municipio di annunciare solo il cambiamento di figure fondamentale all'interno del Comune, come può essere il segretario comunale o il direttore delle scuole». Anche i sostituti di Mattia Varisco e Andrea Banfi, rispettivamente Silvia Passiglia e Andrea Bianchi, non sono stati annunciati ufficialmente. La scelta di Alain Bianchi «è datata 4 febbraio 2021». Sindaco e segretario comunale hanno portato all'attenzione del Municipio tre candidature. Arrigoni ha ricordato che Chiasso ha anche un ‘precedente’: Mario Rusca, allora sindaco di Rancate, è stato anche vicesegretario della cittadina di confine.
Nel finesettimana, tramite un post di Facebook, alcuni esercenti hanno fatto sapere di aver ricevuto la tassa dei rifiuti 2020, nonostante le prolungate chiusure. Tema che ha portato a un'interpellanza urgente di Stefano Tonini (Lega) che ha chiesto al Municipio di finanziare queste tasse «perché le attività sul territorio hanno bisogno di risposte chiare dalla politica». Il Municipio, ha fatto sapere il sindaco, «ne discuterà durante la seduta di domani».
All'ordine del giorno figuravano tre messaggi relativi ad altrettanti interventi di riqualifica. Il Cc ha stanziato all'unanimità e senza discussioni quasi quattro milioni di franchi per il comparto Franscini (introduzione di una zona 30, credito di 2'130'000 franchi), per la riqualifica provvisoria di Corso San Gottardo (tra Largo Kennedy e via Verdi, 928mila franchi) e per la pavimentazione di via Bossi (tra la rotonda e viale Stoppa, con adeguamento dell'accessibilità delle fermate di trasporto pubblico, 934mila franchi). Gli unici interventi hanno riguardato il progetto di via Franscini, Marco Ferrazzini ha invitato il Municipio a «trovare soluzioni che dissuadano il transito lungo la via perché sarebbe peccato che un progetto buono sia vanificato». Carlo Coen (Plr) ha voluto fare un appello per il futuro. «Capisco che tutti vorremmo vivere in un mondo senza auto, ma questa città va avanti e prospera soprattutto grazie alle persone che arrivano da fuori Chiasso».
Nessun problema per la costituzione dell'Ente regionale per lo Sport Mendrisiotto e Basso Ceresio (accolto con un'astensione). Ente che, come lo ha definito Luca Bacciarini (Plr) «porta con sé delle indubbie opportunità che, se si sapranno correttamente sfruttare a favore della popolazione interessata, permetteranno di ampliare e ottimizzare l'offerta regionale con soddisfazione di tutti gli attori coinvolti». Chiasso, come si ricorderà, è stato uno dei comuni promotori, con Coldrerio e Mendrisio, della nascita di questo Ente. Il Consiglio comunale ha infine approvato la convenzione con il comune di Vacallo sulla videosorveglianza: il credito di 130'420 franchi è stato concesso con 37 voti favorevoli e un'astensione.