Mendrisiotto

Mendrisio, il Plr alza l'asticella e punta al terzo municipale

Si va alle elezioni comunali con la stessa squadra, guidata dal sindaco Cavadini e dal municipale Maffi. Bordate al Ppd

Riconfermata la squadra per il Municipio (Ti-Press)
13 gennaio 2021
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Per il Plr di Mendrisio non è (solo) questione di campagna elettorale. ‘È Mendrisio’ ogni giorno e non solo durante la corsa verso le elezioni comunali, si ammicca dal manifesto che restituisce un collage dei candidati all'esecutivo. La donna e gli uomini che danno un volto alla squadra che mira al Municipio non sono cambiati. E anche la strategia è rimasta la stessa. Un anno dopo, di mezzo la pandemia e il rinvio del voto (al 18 aprile prossimo), il gruppo che oggi in Città vanta il sindacato è rimasto fedele a sé stesso. Consapevole di dover difendere i posti occupati dal sindaco Samuele Cavadini e dal municipale Samuel Maffi. L'obiettivo della Sezione, del resto, è quello di consolidare le proprie posizioni tanto al tavolo dell'esecutivo che fra i banchi del Consiglio comunale. A essere straniante è, semmai, la distanza che ha messo il Covid-19: l’assemblea del 2020 aveva affollato l’aula magna delle scuole comunali di Rancate, il plenum straordinario del 2021 va via Zoom.

A distanza, ma battaglieri

«È un po’ che non ci vediamo di persona», esordisce il presidente sezionale Tiziano Calderari. Una vicinanza fisica che manca, ma che non ha allontanato i militanti del Plr dall'appuntamento assembleare: questa sera, mercoledì, erano una settantina a far parte della comunità digitale; tra loro anche il presidente cantonale Alessandro Speziali e la presidente distrettuale Sonia Meier, che da fresca vice presidente cantonale è pronta a fare da ponte per dare voce alla regione.

L’essere virtuali non ha impedito, del resto, a Calderari di perorare la causa liberale radicale, ma soprattutto di lanciare una bordata all’indirizzo del partito di maggioranza relativa, il Ppd. «Nell'arco di una legislatura - esplicita il presidente - hanno cambiato l’intera rappresentanza e tre volte il responsabile delle finanze - l'esecutivo è mutato per i suoi sei settimi, ndr -. Ciò che ha messo in difficoltà il Municipio. Hanno avviato persino una azione di opposizione, sfruttando la pandemia a fini politici. Per contro il Plr ha garantito continuità e proposto temi concreti», rintuzza. Quella concretezza legata alla quotidianità locale invocata anche dal presidente cantonale Speziali.

Il sindaco: 'Dovremo essere resilienti'

D'altro canto, come ha fatto bene presente il sindaco Samuele Cavadini, quello alle spalle è stato un anno alquanto travagliato. Prendere delle decisioni, insomma, non è stato semplice. «Ci siamo riusciti, portando avanti una serie di progetti». Cavadini è consapevole che la campagna che li attende non sarà facile; che richiederà pure nuovi modo di comunicare. «Dovremo - esorta - essere resilienti, cavalcando il cambiamento». Un cambiamento inteso, fra le righe, non di persone, bensì di approccio alla realtà segnata dal Covid. Le riflessioni richiamate da Cavadini sono almeno due. «La prima - spiega - riguarda la pianificazione del territorio che vogliamo immaginare. Ci vorrà, infatti, un cambio di rotta e il coraggio di pensare a qualcosa di diverso. La seconda richiama la situazione socio-economica. Siamo entrati, in effetti, in un nuovo paradigma, che comporterà discussioni anche accese. Dovremo porre attenzione a fragilità acuite dalla pandemia”.

Maffi: 'Quando passerà, saremo all'Anno zero'

Ad andare ulteriormente al sodo ci ha pensato il municipale in carica Samuel Maffi. «Quando usciremo da questa pandemia saremo all’Anno zero. Dovremo tirare la cinghia - chiarisce -. Di conseguenza i futuri sette municipali dovranno mostrare la capacità di trovare un patto per uscire dalla crisi. Darò una brutta notizia, ma molto probabilmente il moltiplicatore sarà rivisto al rialzo. Sarà nostro compito, quindi, far sì che l'aumento sia contenuto, cercando l’equilibrio e favorendo un dialogo con la Destra e la Sinistra», ribadisce il municipale uscente.

Si sogna il terzo municipale

Motivazioni più che sufficienti, quelle lanciate da sindaco e municipale, a spronare la squadra, che appare compatta. «Si tratta - conferma il presidente Calderari - di una lista ancora più forte e responsabile dell’anno scorso: tutti hanno riconfermato la loro disponibilità». A dar man forte a Samuele Cavadini e Samuel Maffi saranno Massimo Cerutti, Beatrice Engeler, Daniele Fumagalli, Matteo Lordelli e Marco Tela, tutti agguerriti. Questa rosadi candidati, d'altra parte, crede nella possibilità di riaffermare i suoi seggi e persino di poter ambire a fare tris in Municipio. Una rosa che l’assemblea digitale ha fatto sua all'unanimità. Calderari, svela, punta a fare del Plr il primo partito di Mendrisio, anche se occorre procedere un «passo alla volta». Nicola Rezzonico, consigliere comunale uscente, osa di più; e fa capire che bisogna crederci. «Dobbiamo puntare al terzo municipale, abbiamo i numeri per farlo», si sbilancia. La sensazione, certo, è che l’elezione sarà 'tirata'. Il diktat, come ha ricordato il capogruppo Giovanni Poloni, è dunque “non regalare voti fuori lista”.

Promossa altresì a pieni voti pure la lista per il Consiglio comunale, forte di 60 candidati - «con nuovi innesti», un numero significativo di donne e parecchi giovani - e rappresentativa di tutti i Quartieri, decisa a far crescere il numero di esponenti del legislativo (17 i consiglieri uscenti).

Un programma in tre punti

Quali sono gli argomenti con i quali si intende centrare il risultato? Sono stati sintetizzati sullo schermo in tre punti: lavorare per "un Comune moderno, polo regionale che deve saper consolidare la propria crescita"; favorire il "dialogo fra istituzioni e cittadini, fra Comune e Quartieri"; e "migliorare la qualità di vita sull'intero territorio, avendone cura e pianificando con lungimiranza".  Un programma, ha chiosato Calderari, oggi «ancora più vero e che fa leva su socialità, scuola e sanità - l'attenzione è sul destino dell'Obv e la sua Maternità, ndr -, temi che hanno acquisito maggiore importanza e forza».