Luganese

Morcote, Plr: 'Dimissioni di tutto il Municipio? Un'opzione'

La sezione si aspettava che il sindaco lasciasse e dovrà ora trovargli un subentrante: Brivio era stato eletto nel Plr. Convocata una Direttiva

Bufera nel villaggio lacustre (Ti-Press/Archivio)
19 novembre 2020
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«È una notizia che ci aspettavamo». Per il Partito liberale radicale (Plr) di Morcote – formazione nella quale è stato eletto e che rappresentava prima di fondare la lista civica Morcote Viva – le dimissioni di Nicola Brivio non sono arrivate inaspettate. È il presidente sezionale Ettore Vanossi a svelarcelo, che commenta così l'uscita di scena del contestato sindaco: «Non sta a noi giudicare. Possiamo solo affermare che ormai da molto tempo la situazione era compromessa e come partito avevamo fatto una scelta di discontinuità già nel mese di gennaio presentando una lista di candidati completamente nuova per le elezioni di aprile 2020. Questo ha provocato la nascita di una nuova lista civica basata solamente su interessi personali e di potere».

Il Consuntivo 2019? 'Situazione preoccupante'

Vanossi ricorda poi che «nella valutazione fatta a suo tempo dalla Commissione cerca, era uscito un quadro desolante, di un Municipio dal funzionamento caotico e carente compromesso da numerose assenze ma anche da una mancanza di coesione. Queste considerazioni si sono puntualmente confermate in questi giorni, dove i colleghi del sindaco, fondatori solo pochi mesi fa del movimento Morcote Viva l'hanno scaricato e abbandonato a se stesso lasciandolo senza dicasteri. Se aggiungiamo la situazione preoccupante uscita dal rapporto sui Consuntivi 2019, dove sindaco e Municipio sono chiamati a giustificare le criticità emerse e il fatto che lo stesso non abbia ancora risposto dopo svariati mesi alle domande puntuali fatte dalla Commission della gestione, sommando il tutto, possiamo comprendere la pressione venutasi a creare e la scelta conclusiva di lasciare la politica».

Le dimissioni di tutti i municipali? 'Un'opzione'

Il presidente del Plr non risparmia tuttavia le critiche nemmeno all'Unione socialisti e indipendenti (Usi), che ieri per prima ha chiesto le dimissioni di Brivio. «Possiamo anche comprendere il rammarico espresso dal sindaco sulla richiesta di dimissioni fatta dall'Usi. Infatti durante l'ultima legislatura il ruolo di analisi critica dell'operato del sindaco e del Municipio è stato lasciato unicamente alla Gestione, composta per 4/5 da rappresentanti del Plr. La cosiddetta opposizione non si è mai palesata». Ciononostante, i liberali radicali condividono la richiesta di un rinnovo integrale dell'esecutivo. «A questo stato delle cose, crediamo che si debba in fretta voltare pagina e pensare al futuro. Quindi le dimissioni di tutti i municipali potrebbero essere un'opzione. Il paese merita un esecutivo che si basi su valori imprescindibili quali competenza, onestà, coerenza e trasparenza, oltre che modi di comportamento degni del ruolo istituzionale e di responsabilità che la politica sempre deve ai suoi cittadini e in particolare a Morcote e ai morcotesi».

Ricordiamo, che spetterà ora proprio al Plr cercare un subentrante di Brivio. Uno d'ufficio non c'è, dato che nel comune nel 2016 le elezioni sono state tacite e per questa ragione il partito ha convocato una Direttiva.

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