Iniziati nelle scorse settimane i lavori di costruzione di una palazzina pluri familiare nella campagna. Il progetto era stato contestato da un confinante
Sono iniziati a settembre, nella campagna di Cavigliano, i lavori per la costruzione della palazzina plurifamiliare “Residenza San Vincenzo” che la Parrocchia di Cavigliano ha deciso di promuovere con l’obiettivo di sfruttare, al meglio, un terreno di sua proprietà da diversi anni.
I primi passi, a onor del vero, furono mossi circa una decina di anni fa quando il Consiglio Parrocchiale si attivò per far allestire un progetto di massima. Con il passare del tempo, l'elaborato si è fatto sempre più concreto. Tra le difficoltà incontrate dai promotori giova annoverare un ricorso che si è protratto fino al Tram e che ha tenuto, a lungo, in scacco l'ente religioso. La sentenza della massima istanza giudiziaria cantonale ha comunque sbloccato l'operazione; come detto i lavori sono iniziati e proseguono a pieno ritmo, sfruttando le belle giornate autunnali. Si è fatto il possibile per appaltarli a ditte della regione infatti, come si evincere dal cartellone esposto in cantiere, sul quale sono e saranno elencate tutte le ditte che hanno ricevuto dal Consiglio Parrocchiale il mandato per le diverse opere.
Il Consiglio parrocchiale, presieduto da Aurelio Monotti, spalleggiato da collaboratori motivati e dalla segretaria Marisa Bianchi, è riuscito a trovare la formula ideale per realizzare l’opera: si tratta di un edificio disposto su tre piani abitativi dove troviamo al pian terreno un appartamento di 3,5 locali con un ampio giardino e un locale adibito al deposito di bici e carrozzine. Al primo piano due appartamenti di 2,5 locali e al secondo piano un attico da 4,5 con accesso diretto dall’ascensore. Ogni appartamento avrà inoltre a disposizione al piano cantina un locale deposito e una lavatrice.
Uno spazio verde - verso valle - e dei posteggi (coperti e non) sono previsti sull’ampio piazzale antistante. Il progetto, così come la direzione dei lavori, sono affidati allo studio F. Moro & associati di Solduno; un partner che lo stesso ente promotore definisce "competente, motivato e consapevole dell’importanza dell’opera".
Situata in una zona di campagna molto tranquilla e soleggiata la palazzina gode d'importanti servizi a meno di 5 minuti a piedi: scuola materna ed elementare, negozio di paese, farmacia e fermata della ferrovia della Centovallina distano infatti pochi metri dalla nuova costruzione. La fine dei lavori e la consegna degli appartamenti è prevista per la tarda estate 2021.