Ticino

Luglio sorride al settore alberghiero ticinese

Quasi 400mila i pernottamenti nel nostro Cantone. In controtendenza quello svizzero che ha registrato un calo del 26,4 per cento.

4 settembre 2020
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Nonostante l’andamento negativo a livello svizzero (-26,4%), il Ticino è tra le poche regioni ad aver registrato un importante aumento dei pernottamenti (+12,7%). Prosegue, con nuove immagini e video, la campagna incentrata sui luoghi esotici del Sud delle Alpi che coinvolgerà tutta la Svizzera e il Sud della Germania. Lo fa sapere Ticino Turismo per mezzo di un comunicato stampa.

“È stato un mese di luglio per certi versi sorprendente – commenta Angelo Trotta, direttore di Ticino Turismo –. Gli svizzeri ci hanno premiati consentendoci di recuperare, almeno in parte, il terreno perso nei primi mesi dell’anno. Abbiamo constato con piacere la presenza di molti romandi, di giovani e famiglie. Questo significa che il nostro prodotto è molto attrattivo anche per queste tipologie di ospiti. Un dato, questo, attestato anche dall’’aumento della permanenza media degli ospiti”. 

Un aumento importante dei pernottamenti: il nostro cantone piace

Importante aumento dei pernottamenti alberghieri nel mese di luglio in Ticino. In un anno particolarmente difficile, legato all’emergenza sanitaria Covid-19, sono stati 387’726 i pernottamenti alberghieri, con un incremento del 12,7% rispetto allo scorso anno.

Nel resto della Svizzera

Durante questo mese, a livello nazionale, il calo è invece stato del -26,4% secondo quanto riportato dall’Ufficio federale di statistica. Dopo le ingenti perdite di marzo, aprile e maggio, i primi segnali di ripresa si erano registrati lo scorso giugno. Poi, in luglio, finalmente la ricomparsa del segno “+” grazie all’ottimo andamento del mercato interno (+50,2%). I mercati europei hanno segnato una flessione del -39,2%, mentre si riconferma la battuta di arresto di alcuni dei mercati esteri più importanti per il Ticino, gli Usa (-88,2%) e i Paesi del Golfo (-93,6%).