Luganese

Savosa/Massagno: posta, polizia, un autosilo e una piazza

Un'importante trasformazione si profila per il comparto attorno al Lido dei due comuni

Ti-press/Crinari
5 aprile 2020
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È destinata a notevoli cambiamenti l'area circostante il centro sportivo-balneare 'Valgersa', un polo della vita sociale e non di Savosa e in generale della zona collinare a nord-ovest di Lugano. Un processo che durerà anni, ma le prime avvisaglie sono da qualche tempo visibili ad occhio nudo, con la scomparsa dello storico distributore-autolavaggio della Migrol, sacrificato per far posto a un edificio di grosse dimensioni dove troverà posto la Banca Raiffeisen.

Proprio con questo istituto di credito il Comune di Savosa dovrebbe stipulare una permuta di terreni; La ratifica dell'accordo era all'ordine del giorno nell'ultima sessione del comunale, rimandata però a causa dell'emergenza Coronavirus.
"L'idea - ci spiega il sindaco Raffaele Schärer ­- è quella di realizzare una rampa unica di accesso per tutto il comparto: la piazza davanti all'entrata della piscina, dove oggi c'è un posteggio a cielo aperto, ma dove è pianificato un autosilo sotterraneo a due piani, e la proprietà della Raiffeisen dove pure ci sarà un loro autosilo". Ecco dunque un grosso cambiamento, che porterà in dote a Savosa una sorta di dote sotto forma di una nuova piazza, la 'Piazza Valgersa' tra la fermata del bus e l'ingresso del lido.

La questione si gioca a cavallo dei due comuni, Savosa e Massagno, comproprietari al 50% di piscina e antistante terreno, nonché confinanti proprio nella zona. Mentre piscina, parcheggio e il terreno della futura Raiffeisen si trovano politicamente sul suolo di Savosa, la parte del quartiere più vicina al grosso incrocio della Cappella due mani ricade sotto il territorio di Massagno. L'area dove si trovava la fabbrica Togal, per capirsi, e una parte dei posteggi pubblici. Bene, anche lì sono all'orizzonte grosse novità, con l'insediamento nientemeno che della Polizia Ceresio nord (oggi basata qualche centinaio di metri a valle, sulla via San Gottardo sempre a Massagno) e della posta di Savosa, che andrebbe dunque a 'sconfinare' a Massagno con l'intento di servire simultaneamente le due località collinari. "Noi avremmo preferito che restasse dov'è, in via Cantonale, una posizione per noi più centrale - ci spiega sempre Schärer - ma davanti al rischio di perdere del tutto l'ufficio postale...". Il sindaco di Savosa tratteggia un futuro ancora da concretizzare, piuttosto in la nel tempo, ma di cui sono state poste le basi, per esempio, attraverso la variante di Piano regolatore del comparto Valgersa (approvata nel 2018) e le trattative al riguardo già avviate con La Posta, anche se al momento non vi sono comunicazioni ufficiali
Ma se c'è molta carne al fuoco nella zona antistante la piscina, lo stesso stabilimento sportivo-balneare potrebbe cambiare volto. La prospettiva è legata al progetto di 'Porta ovest' con il relativo ridimensionamento, e in parte eliminazione delle bretelle che conducono all'entrata dell'autostrada di Lugano nord. Di questa liberazione sono in diversi a volerne approfittre, tra Massagno e Vezia. Per quanto riguarda Savosa, l'aspetto maggiormente interessante è proprio quello che tocca il centro balneare e sportivo che dalla Valgersa scende fino al centro Atlantide. A questo punto tra le ipotesi c'è pure un rifacimento del Lido. "La piscina ha i suoi anni, e fra le manutenzioni e altri acquisti (lo svivolo) ultimamente abbiamo dovuto investire cifre importanti" conferma Schärer, non escludendo un rifacimento globale dello stabilimento. "C'è una commissione di studio, ci sono stati i primi incontri, il tema è sul tavolo". A permettere un ampliamento dell'impianto, comprendente campo da calci oe atletica, sarebbe in particolare l'eliminazione del cosiddetto 'ricciolo', vale a dire quel 'ricciolo' di ingresso autostradale che compie un tornante in discesa, nei paraggi del Liceo2. del centro Atlantide. Con la sparizione di questo raccordo, si apriranno scenari ancora da definire ma sicuramente interessanti.