Luganese

Massagno-Savosa, Valgersa da 'raddrizzare'

(Francesca Agosta)
19 ottobre 2017
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I Comuni di Massagno e Savosa sono alle prese con un problema non di poco conto, riguardante il centro sportivo Valgersa, comprendente l’area di calcio-atletica e la zona balneare, la piscina insomma. Il guaio maggiore riguarda lo stabile del campo da calcio con relativo giardino pensile, che si sta abbassando, danneggiandosi, sotto il proprio peso. Ciò sarebbe da ricondurre alla natura del terreno su cui poggia lo stabile, che comprende in particolare gli spogliatoi, “costituito da materiale di discarica mista”.

Il Valgersa, situato presso l’ingresso autostradale di Lugano nord, venne realizzato su un riempimento di terreno, e inaugurato nel 1981. Da allora molta acqua è passata sotto i ponti, nella piscina e probabilmente anche nei muri dello stabile in questione che presenta, citiamo, fessurazioni importanti, difficoltà di utilizzo delle porte, infiltrazioni e malfunzionamento della rete idrica. L’intervento intende consolidare il terreno attraverso l’iniezione di resine. Il rifacimento degli impianti sarebbe il passo successivo.

Il preventivo di spesa ammonta a 840mila franchi (dedotti i sussidi resterebbero da pagare 650mila franchi) , spesa divisa fra i due comuni. A Savosa il Consiglio comunale voterà il messaggio già lunedì prossimo, il rapporto della Commissione gestione è favorevole, pur invitando il Municipio a controllare scrupolosamente l’evolversi della spesa. Anche a Massagno lunedì si riunirà il Consiglio comunale, ma il Valgersa non è inserito all’ordine del giorno. Anche qui c’è un rapporto commissionale favorevole, ma trapela una qualche preoccupazione per le future “migliorie al comparto piscina” non comprese nel messaggio.