Bellinzonese

È morta la lupa della cucciolata in Val Morobbia

Lo ha accertato l'Ufficio della caccia e della pesca del Cantone Ticino. Era malata di tumore alla mammella e aveva il cimurro

La foto scattata qualche mese fa (fonte Dipartimento del territorio)
8 novembre 2018
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La lupa indentificata con il codice F08 in Val Morobbia è morta. Lo comunica il Dipartimento del territorio ricordando che nel mese di settembre i guardacaccia dell’Ufficio della caccia e della pesca (Ucp) hanno rinvenuto una carcassa di lupo in territorio di Sant’Antonio (frazione del comune di Bellinzona). In seguito alle analisi genetiche effettuate dal Laboratorio di biologia della conservazione di Losanna, l’animale è risultato essere la lupa F08. Inoltre, le analisi compiute al Centro di medicina per pesci e animali selvatici di Berna hanno evidenziato come la morte sia sopraggiunta a causa della contemporanea presenza di un tumore alla mammella e del virus del cimurro.

Ricordiamo che la lupa F08 è stata la prima – e, sinora, a conoscenza dell’Ucp, l’unica – femmina a riprodursi su suolo ticinese. F08 è stata presumibilmente la mamma delle quattro cucciolate avvenute in Valle Morobbia dal 2015 al 2018. Se il branco riuscirà a prendersi cura dei suoi tre piccoli nati quest’anno, la perdita di F08 non comporterà necessariamente la loro morte. A tale proposito la presenza dei lupi è stata accertata a metà ottobre dal personale dell’Ucp. Questo significa che la muta è ancora presente sul nostro territorio. Il Dipartimento del territorio prosegue nell’attività di monitoraggio, al fine di tenere sotto stretta osservazione l’evolversi della situazione del branco.

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