L'aurora boreale tinge il cielo del primo giorno dell'anno

BELLINZONA - Lo avevano preannunciato ed effettivamente si è realizzato. Allo scoccare della mezzanotte, il nuovo anno è stato salutato da una debole aurora boreale. Un fenomeno difficilmente visibile a occhio nudo, ma che è stato immortalato da alcune webcam di montagna. A darne notizia MeteoSvizzera.

Come viene spiegato, queste immagini spettacolari sono state immortalate dalle webcam di Swisscom, situate presso gli emettitori alpini e con una migliore apertura visiva.

MeteoSvizzera fa inoltre sapere che, probabilmente, in questo 2025 non sarà l'unica. Grazie all'attività solare tuttora in crescita, si potrà assistere ad altri episodi.

Ma come si fa ad avvistare l'aurora boreale? Per non farsi cogliere impreparati, viene indicato di consultare questo sito web: SpaceWeatherLive. È importante che il fattore Kp, ovvero quello «che indica il livello di intensità geomagnetica globale» sia maggiore le 6-7 unità. Quelle avvistate nel 2024 «erano sostenute da un fattore di oltre 9», viene sottolineato.

Rimane il fatto alle nostre latitudini rimane difficile scorgerla mentre danza nel cielo. «L'osservazione a occhio nudo è poi spesso insoddisfacente - afferma MeteoSvizzera - in particolare nel caso di deboli aurore (come quella della scorsa notte). Solo con l'ausilio della fotografia a lunga esposizione, anche fatta con un semplice cellulare, è possibile osservare pienamente questi affascinanti fenomeni». Oltre a questo «la concomitanza di una luna nuova (scura), cieli sereni e orizzonte libero verso nord sono fattori determinanti per una buona osservazione».

E per coloro che hanno la fortuna di fare un viaggio all'estremo nord? Sono necessari «un indice Kp sufficiente, oltre il 3-4, cieli sereni e un buon punto d'osservazione». Oltre a questo, tanta fortuna, affinché la magia coincida con le date del viaggio.