I negozi fisici e online svizzeri hanno visto un incremento dell'1% rispetto allo stesso mese del 2023

Nonostante un clima poco favorevole ai consumi, nel 2023 le vendite di attrezzature per il tempo libero, la salute e il benessere reggono il colpo

Il giro d'affari complessivo è stato di 31,9 miliardi di franchi

Rispetto allo stesso mese del 2022, in marzo sono aumentate dello 0,9%, ma per rapporto al mese precedente sono calate dello 0,2%

Dopo l’‘annata boom’ del 2021, il settore fa segnare una flessione dell’1,5%. Ma i dati restano superiori al periodo pre-pandemia

Fenomeno editoriale planetario, il memoir del principe Harry va a ruba nelle librerie di tutto il mondo

Mentre a livello nazionale la contrazione globale è stata del 3%, in Ticino il post-pandemia ha lasciato un segno ben più profondo

È la previsione che fanno gli esperti di Credit Suisse in merito al commercio al dettaglio

La flessione è dovuta principalmente al commercio online, il cui fatturato è calato di 43 milioni di euro rispetto all’anno precedente

Nei primi 5 mesi fatturato sceso del 6,6% rispetto al 2021. In Ticino il dato è -19,3%, quasi un quinto

Rispetto a marzo di un anno fa, la diminuzione in Europa è stata del 18,8%. Anche la guerra in Ucraina pesa

I grandi distributori sono soddisfatti dell’attuale andamento degli affari, la Pasqua 2022 si preannuncia eccellente

Dai primi indizi, il record dello scorso anno non sarà replicato. All’appello mancano oltre 2mila mezzi: -15%

Vendite in aumento lo scorso mese per i negozi stanziali e online svizzeri: dello 0,4% rispetto a gennaio, del 13,3% su base annua

Tale crescita non si registrava da anni: i dati battono ampiamente le attese degli analisti

Boom di acquisti sul web, negozi sotto pressione: anche in Svizzera la tendenza si rafforza. Lo rivela uno studio della società di consulenza Alvarez&Marsal.

Il gruppo ha sede a Castel San Pietro e produce dispositivi ortopedici. Opera in 40 Paesi nel mondo

La pandemia e il differimento degli interventi medici incide negativamente sul fatturato dell'azienda che scende del 2,6%

Le vendite di quest'anno ben superiori a quelle del 2019, ma nel 2021 la tendenza perderà slancio. Aumento del 6,6% delle vendite sul territorio nazionale