Lo sottolinea il presidente della Conferenza dei governi cantonali che però pone delle condizioni per i negoziati

L'agenzia stampa ‘Reuters’ cita quattro fonti russe: ‘L'Occidente ostacola i negoziati’

‘Prima vogliamo la lista degli ostaggi vivi’. Mentre Hamas esige un cessate il fuoco permanente nella Striscia di Gaza

Il consigliere agli Stati ticinese si è espresso all'Assemblea dei delegati anche sull'immigrazione: ‘Signore e signori, vogliono esautorarvi’

L'ingresso del Paese nell'Unione europea dipenderà dalla velocità delle riforme, ha precisato Von der Leyen presentando il pacchetto sull'allargamento

Le truppe di Kiev avanzano verso Sud: presa Robotyne. Il presidente ora pensa di essere in una posizione di forza e spinge per trattare

Mosca si dice aperta ai negoziati, ma non vuole mollare nessun territorio. Tenterà una mediazione anche il Vaticano

La Commissione degli affari esteri del Nazionale chiede al governo di porre fine ai colloqui esplorativi con Bruxelles

La Casa Bianca: ‘Spetta a Kiev decidere’. Telefonata Berlino-Mosca

Parlamento in pressing sul Consiglio federale. Mozione adottata con 13 voti contro 9

Sale ancora la tensione con Pechino dopo la visita di Pelosi a Taipei

Il presidente russo ha ribadito che i negoziati ‘sono in un vicolo cieco’ per colpa degli ucraini e che Mosca è intervenuta per proteggere l’etnia russa

Le principali tematiche al centro delle contee con la Russa, che hanno portato all’invasione da parte delle truppe di Mosca

È in corso uno sprint finale sui dossier e per questa mattina è attesa la bozza di un documento finale

Il ‘progetto nel cassetto’ appartiene al movimento interpartitico liberal-progressista Operation Libero e ai Verdi

Erano bloccati da giugno, dopo l’elezione del falco Raisi. Ancora nessuna conferma ufficiale da parte dell’Ue.

Sánchez e Aragonès cautamente ottimisti: ‘Posizioni di partenza distanti, serve tempo’

Anche il figlio di Massud bussa ai negoziati con i talebani per spartirsi il potere e realizzare una transizione più morbida possibile

Il Consiglio federale affossa l’intesa senza sottoporla al Parlamento. Una scelta che potrebbe essere gravida di conseguenze per la via bilaterale