Berna – Se si fosse votato il 14 gennaio, gli svizzeri avrebbero approvato l’iniziativa per una 13esima Avs e respinto quella sull’aumento dell’età di pensionamento promossa dai Giovani Plr. È quanto emerge dal primo sondaggio della Ssr sulle votazioni federali del 3 marzo (margine d’errore: +/-2,8%). Rispetto al rilevamento Tamedia realizzato nella prima metà di gennaio (71% di favorevoli), il sondaggio condotto dall’istituto di ricerca gfs.bern registra un ‘sì’ meno netto alla 13esima Avs: 61% (39% sono ‘assolutamente favorevoli’, 22% ‘piuttosto favorevoli’), contro un 36% di contrari (22% ‘decisamente contro’ e 14% ‘piuttosto contro’) e solo un 3% di indecisi. L’iniziativa – e questa è una conferma – gode di forte apprezzamento non solo a sinistra, ma anche nella base dell’Udc e dell’Alleanza del Centro. Se ciò basterà a superare il doppio ostacolo finale (maggioranza popolare e dei Cantoni), è tutto da vedere. Meno chiare ancora le posizioni emerse in merito all’iniziativa dei Giovani Plr. A metà gennaio i favorevoli erano il 41% (20% ‘assolutamente per’ e 21% ‘piuttosto per’), i contrari il 53% (30% ‘decisamente contro’ e 23% ‘piuttosto contro’), mentre il 6% degli interpellati era ancora indeciso. La partecipazione al voto sarebbe stata del 48%, superiore dunque alla media. ATS/SG