In vista dell’evento che si terrà a Pratteln dal 26 al 28 agosto verranno dispiegati militari e militi della Protezione civile
In vista della Festa federale di lotta svizzera e dei giochi alpestri 2022 (ESAF), che si terrà a Pratteln (BL) dal 26 al 28 agosto, verranno dispiegati militari e militi della Protezione civile. Lo rende noto oggi il Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport (DDPS).
Il sostegno fornito dall’esercito – per un totale di 3’990 giorni di servizio – va dalla costruzione e smontaggio dell’arena e di tre ponti, al servizio sanitario e alla regolazione del traffico, viene precisato in un comunicato.
A Pratteln saranno impiegati anche militi della Protezione civile provenienti da 18 organizzazioni regionali. Il contingente sfiora i 4’600 giorni di servizio. Si occuperanno in particolare di compiti legati alla costruzione, all’appoggio e allo smontaggio.
Nella sua nota, il DDPS sottolinea pure che 29 lottatori sono soldati sport, che negli ultimi anni hanno potuto sfruttare i corsi di ripetizione per l’allenamento invernale, a Macolin (BE) e nelle circostanti palestre adibite alla lotta svizzera.
Proprio a Macolin questo autunno, presso l’Ufficio federale dello sport, sarà inaugurata una nuova palestra per la formazione che prevede anche una sala per la lotta svizzera nel seminterrato. L’arena di 400 m2 cosparsa di segatura – che contiene anche una parete per il boulder – avrà anche scopi formativi per i club e le giovani leve.
Nel 2021 in Svizzera 2’448 ragazzi e 57 ragazze tra i 5 e i 20 anni, nonché 1’157 monitrici e monitori hanno partecipato a 242 corsi e campi Gioventù+Sport dedicati alla lotta svizzera, ricorda infine il DDPS, precisando che sono stati finanziati dalla Confederazione con 268’000 franchi.