Così ha dichiarato il presidente della Confederazione in un‘intervista televisiva: ’Disponibile fino al 2027 se il Parlamento lo vorrà’
Il presidente della Confederazione Ignazio Cassis si dice pronto a rimanere in Consiglio federale per dieci anni. In un’intervista alla televisione romanda RTS, il capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE), eletto in governo nel 2017, ha dichiarato di essere "a disposizione del parlamento" anche dopo le elezioni federali del 2023.
"Sono molto felice di essere consigliere federale, di essere presidente della Confederazione quest’anno", ha dichiarato il ticinese nella tradizionale intervista del primo agosto al telegiornale della RTS. Ho sempre immaginato di poter lavorare in questa funzione per dieci anni. Se il parlamento lo vorrà, sarà disponibile per questo periodo di tempo, cioè fino al 2027.
Interrogato sull’Ucraina, il responsabile della diplomazia elvetica ha sottolineato che nulla può essere dato per scontato, né la nostra libertà, né la nostra indipendenza, né il nostro senso di sicurezza. "Dobbiamo essere diligenti, un po’ umili e anche coraggiosi nei confronti delle novità. Forse siamo stati viziati per molti anni e abbiamo gradualmente rinunciato a lottare per cose che davamo per scontate".