Svizzera

Svizzera, ampliamento 2G: possibile misura antipandemia

Lo ha dichiarato al ‘Rundaschau’ della Srf la ministra della giustizia Karin Keller-Sutter, che esclude però l’obbligo vaccinale

La ministra della giustizia Karin Keller-Sutter
(Keystone)
8 dicembre 2021
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L’ampliamento della strategia 2G, ovvero l’accesso riservato a vaccinati contro il Covid e guariti, è secondo la ministra della giustizia Karin Keller-Sutter una “possibile prossima misura” contro la pandemia. Un obbligo vaccinale non è invece preso in considerazione.

Poche settimane fa il cosiddetto 2G non sembrava ancora poter ottenere la maggioranza, ha affermato questa sera la consigliera federale al programma ‘Rundschau Talk’ della Srf. Ma la pandemia ha già mostrato più volte che la situazione può cambiare velocemente.

Un obbligo vaccinale, anche solo per determinate categorie, non viene invece preso in considerazione: “L’intervento dello Stato deve essere proporzionato”, ha detto. Ad ogni modo, ci sarà “sicuramente” una discussione sull’utilizzo più frequente del 2G.

Si potrà discutere anche di altre misure, come l’insegnamento a distanza alle Università, ha proseguito Keller-Sutter. Il Consiglio federale monitora continuamente la situazione e a ogni modo prima di qualunque decisione verranno ascoltati i Cantoni.