Svizzera

Non si fermano i furti di uva in Vallese

L’aumento potrebbe essere influenzato dal raccolto catastrofico di quest’anno, ma è pur vero che si sono registrati furti anche in annate migliori

A poco servono le ronde di controllo
25 ottobre 2021
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Dall’inizio della vendemmia in settembre si stima che ne sia stata sottratta dai vigneti un quantitativo di circa 8,3 tonnellate. Non si fermano i furti di uva in Vallese, ne dà notizia la Polizia cantonale, confermando notizie pubblicate da Le Nouvelliste a metà ottobre. Altri 11 furti sono stati registrati principalmente nel Basso Vallese e nella parte centrale del cantone. Il più importante riguarda quasi 3,6 tonnellate rubate da un vigneto a Saillon.

A Chamoson, su richiesta del sindacato degli agricoltori sono state istituite ronde di controllo. Secondo il portavoce della polizia, Christian Zuber, l’aumento potrebbe essere influenzato dal raccolto catastrofico di quest’anno, ma è pur vero che si sono registrati furti anche in annate migliori.

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