Duecento militanti di Extinction Rebellion bloccano il traffico per ore in centro. Gli agenti sgomberano. Ma nuove azioni sono annunciate per domani
Zurigo – Circa 200 attivisti del movimento Extinction Rebellion hanno bloccato il traffico per alcune ore nel centro di Zurigo, non lontano dalla stazione centrale, per attirare l’attenzione sui problemi climatici. La polizia ha dovuto sfollare i manifestanti, seduti sulla carreggiata, uno ad uno, ma gli attivisti non demordono e annunciano azioni anche per domani.
I membri del gruppo Extinction Rebellion hanno bloccato alle 12 la Uraniastrasse, all’altezza della Bahnhofstrasse. Hanno trascinato sulla carreggiata un’imbarcazione in cartapesta con la scritta “Agire adesso!” e alcuni si sono installati in mezzo alla strada con sedie da giardino.
Persone di tutte le età hanno deciso di manifestare pacificamente perché “non possono più accettare che non vengano prese misure urgenti”, afferma Extinction Rebellion in un comunicato. Sono “allarmati per la catastrofe climatica che sta avvenendo sotto i loro occhi”.
La Polizia municipale di Zurigo è stata dispiegata nel centro della città e ha transennato la strada. Gli agenti sono intervenuti alle 13.20 e hanno sgomberato gli attivisti, che hanno opposto solo resistenza passiva. L’operazione è finita verso le 17, precisa un tweet della polizia.
Mentre l’intervento delle forze dell’ordine era ancora in corso, Extinction Rebellion ha annunciato una nuova azione per domani. “Di fronte all’emergenza climatica, non è più sufficiente esprimere il proprio malcontento solo attraverso manifestazioni legali e petizioni”, si legge nel comunicato. Già la settimana scorsa, gli attivisti avevano annunciato di essere pronti a farsi arrestare dalla polizia. “Se verremo evacuati, torneremo”, avevano avvertito.
I primi membri di Exctinction Rebellion sono arrivati a Zurigo sabato, molti dalla Svizzera francese, e hanno organizzato una prima azione al Rathausbrücke. Ieri - dopo una festa di apertura e vari corsi di tecniche di disobbedienza - circa 250 persone si sono sdraiate a terra alla stazione centrale a simboleggiare l’estinzione degli esseri umani.
Con azioni di disubbidienza civile, l’organizzazione intende spingere i politici ad adottare misure nella lotta contro il cambiamento climatico. A giugno, Extinction Rebellion ha presentato una lista di richieste al Consiglio federale, tra cui la dichiarazione dello stato di emergenza climatica. In mancanza di una risposta, gli attivisti hanno deciso di bloccare il traffico nel centro di Zurigo.