Svizzera

Alcool e minori, arriva l'app per controllo dell'età rapido

Si chiama Jack Id-scan, e dovrebbe risolvere il problema degli errori dovuti all'ambiente frenetico di lavoro di chi è addetto al controllo dell'identità

(Ti-Press)
26 novembre 2020
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La Croce Blu lancia un'applicazione che permette al personale dei ristoranti e dei negozi di controllare facilmente l'età dei suoi giovani clienti che desiderano consumare alcolici. Dovrebbe permettere di ridurre il margine di errore durante i controlli.

La verifica dell'età è un problema ricorrente per gli esercizi che vendono alcolici, indica Croce Blu in un comunicato odierno. Errori vengono regolarmente commessi a causa dell'ambiente frenetico in cui lavora il personale addetto al controllo dell'identità. L'applicazione Jack ID-Scan, sviluppata in collaborazione con l'Amministrazione federale delle dogane, dovrebbe risolvere il problema, precisa.

Il suo funzionamento è semplice: il personale addetto alla vendita scansiona la carta d'identità del cliente. Il risultato viene poi visualizzato con un codice a colori. Se è rosso, il cliente ha meno di 16 anni e quindi non può acquistare bevande alcoliche. Un risultato arancione significa che il cliente ha un'età compresa tra i 16 e i 18 anni e può consumare bevande fermentate come la birra. Infine, se il codice è verde, il cliente ha più di 18 anni e quindi non è soggetto ad alcuna restrizione.

L'applicazione è gratuita e scaricabile tramite App Store e Google Play. La protezione dei dati è garantita, secondo i suoi creatori.