Nella disciplina ‘park’ le medaglie sono andate a tre giovanissime: la prima classificata ha 19 anni, la seconda 12 e la terza 13
La giapponese Sakura Yosozumi (19 anni) è diventata oggi la prima campionessa olimpica della storia di park, una delle due discipline dello skateboard, disciplina new entry nel programma dei Giochi. Ha fatto meglio della compatriota Kokona Hiraki e dell'altra favorita, la britannica Sky Brown.
Sakura Yosozumi ha conquistato l'oro grazie a una nota di 60,09 punti; mentre Kokona Hiraki, 13 anni non compiuti (12 anni, 11 mesi e 9 giorni) ha ottenuto 59,04 punti e a Sky Brown (13 anni) ne sono stati assegnati 56,47.
Misugu Okamoto (quarta con 53,58 punti) avrebbe potuto offrire una tripletta al Giappone, ma è caduta alla ricezione della sua ultima figura.
Sotto un sole cocente, Sakura Yosozumi ha fatto la differenza fin dal primo run. Sky Brown è caduta nei suoi due primi passaggi, ma ha realizzato un ultimo run molto buono; comunque insufficiente per vincere.
Il Giappone aveva già fatto man bassa nello street, l'altra disciplina dello skate. Yuto Horigome (22 anni) si era imposto tra gli uomini, mentre la tredicenne Momiji Nishiya aveva vinto tra le donne.