Nessuno sconto a Djokovic: l'altoatesino vince la sfida in due set e conquista il diciassettesimo torneo della sua carriera, il settimo nel 2024
Jannik Sinner ha vinto il torneo Masters 1000 di Shanghai battendo in finale Novak Djokovic col punteggio di 7-6 (7/4), 6-3. Per il numero 1 al mondo si tratta del 17esimo titolo in carriera, il settimo del 2024. Il 23enne altoatesino si è dunque aggiudicato la quarta sfida in 8 confronti diretti con il 37enne serbo, che deve ancora vincere un torneo nel 2024 e manca l'appuntamento con il 100esimo titolo della sua straordinaria carriera.
Il primo set è scivolato via all'insegna del dominio del servizio. Chi si è presentato alla battuta non ha concesso più di 2 punti all'avversario: nessuna traccia di palle break, nessun vero momento critico. Al massimo, uno 0-30 iniziale come capitato a Sinner nel corso del decimo game. Inevitabile l'epilogo al tie-break, dove nel momento chiave Sinner ha cambiato decisamente marcia scappando sul 4-0, resistendo al ritorno del serbo (5-3, 6-4) e chiuso con lo score di 7-4 in 56' grazie anche a 6 ace.
Il copione è cominciato a cambiare in avvio di secondo set. Djokovic è stato costretto ai vantaggi nel suo primo game di servizio e poi, sotto 1-2, ha concesso le prime 2 palle break dell'incontro. Il serbo ha annullato la prima con un ace ma si è arreso sulla seconda, mandando Sinner 3-1. Djokovic ha cercato di rimanere agganciato al match ma l'azzurro si è rivelato sostanzialmente intrattabile sul proprio servizio.