Dopo la bella vittoria contro l'argentino Etcheverry nel secondo turno, il vodese intende prendersi la rivincita sull'italiano
La passione sfrenata per il tennis gli permette di sfidare il passare del tempo. Giovedì, sul campo 17 di Flushing Meadows, Stan Wawrinka (Atp 49) si è esibito in un'altra performance di grande effetto.
Dopo 3 ore e 39 minuti di gioco, il vodese ha battuto Tomas Martin Etcheverry (Atp 34) per 7-6 (8/6) 6-7 (7/9) 6-3 6-2 nel secondo turno degli Us Open. Più giovane di 14 anni, l'argentino è stato surclassato sotto l'aspetto fisico. «È stata una grande battaglia contro un grande giocatore – ha dichiarato Stan Wawrinka –. L'ho vinta anche se mi sono trovato a un set a testa, dopo due ore di gioco e una palla di due set a zero a mio favore. Essermela cavata in questo modo è davvero molto positivo».
Nonostante l’età, il vodese ha messo in mostra una grande condizione fisica… «Ho visto che nel finale Etcheverry era in difficoltà fisica. Sono vecchio, ovviamente. Ho 38 anni. Ma sono ancora in grado di tenere testa a un match del genere».
Il prossimo incontro si prospetta come un vero e proprio blockbuster per l'uomo che vanta tre titoli del Grande Slam. Questo sabato affronterà il numero 6 del mondo Jannik Sinner, senza dubbio l'unico giocatore in grado di impensierire Carlos Alcaraz e Novak Djokovic in questi US Open. «Quest’anno mi ha letteralmente preso a calci due volte», ha sorriso Stan Wawrinka ricordando gli ultimi due duelli con il transalpino. Battuto 6-1 6-3 a Rotterdam e 6-1 6-4 a Indian Wells, non è mai stato in partita. «Fortunatamente, oggi sto giocando molto meglio – afferma –. Ma sarà una grande sfida. Jannik gioca un tennis molto veloce. Si muove bene. È molto aggressivo. È difficile individuare un punto debole nel suo gioco. Tre settimane fa, a Toronto, ha vinto il suo primo titolo Masters 1000, segnando una tappa importante nella sua carriera. Cercherò di stare con lui il più a lungo possibile e spingerlo sulla difensiva. Ma sarà molto dura».
Vincitore per 6-3 6-1 6-1 del tedesco Yannick Hanfmann (Atp 54) al primo turno e per 6-4 6-2 6-4 del connazionale Lorenzo Sonego (Atp 39) al secondo, Jannik Sinner ha destato un'impressione straordinaria sin dall’inizio di questi 15 giorni. Tutta New York freme all'idea di un nuovo quarto di finale contro Carlos Alcaraz, un anno dopo un incontro straordinario che l'italiano ha perso dopo 5 ore e 15 minuti di gioco alle 2.50 del mattino.
Intanto, ieri lo spagnolo Carlos Alcaraz ha superato il secondo turno contro il sudafricano Harris (6-3 6-1 7-6), mentre ha faticato un poi' di più il russo Daniil Medvedev, al quale sono serviti quattro set (6-2 6-2 6-7 6-2) per avere la meglio dell'australiano Christopher O'Connell.