Torna l’Atp Challenger Città di Lugano

La prossima settimana Lugano tornerà ad accogliere l’Atp Challenger Banca Stato Città di Lugano, giunto nella nuova formula alla terza edizione. Ne parliamo con Riccardo Margaroli, che della manifestazione è il direttore. «La prima edizione andò in scena nel periodo del Covid, quindi fu un torneo strano, specie perché si disputò senza pubblico. L’anno scorso invece abbiamo avuto un grande successo, quindi per il 2023 abbiamo voluto fare qualcosa in più. Ad esempio, abbiamo ampliato la tribuna, dato che l’ultima volta nelle giornate conclusive, sia il sabato sia la domenica, ci fu il sold-out».

Cosa troverà il pubblico che verrà al Conza?

«Il caso quest’anno ha voluto che proprio nella settimana da noi scelta non ci siano altri tornei sul veloce in tutta l’Europa – ce n’è uno solo, ed è in Messico – e dunque ciò ha portato moltissimi giocatori di alto livello a iscriversi alla nostra competizione. Quindi, è come se il nostro torneo, per il livello dei giocatori, fosse un Atp 250. Ci saranno davvero ottimi giocatori da venire a vedere: nel tabellone del singolo, abbiamo 20 giocatori che in classifica sono fra il numero 104 e il numero 190. Idem per il doppio: le prime 10 coppie del tabellone giocano regolarmente tornei Atp».

Il lavoro degli organizzatori è enorme: chi vi aiuta?

«Sono una ventina le persone coinvolte, ma tutto è fatto un po’ a livello familiare. Molti sono giocatori e soci del nostro tennis di Cadro che vengono a darci una mano. Altri sono magari genitori di ragazzi della scuola tennis. Poi ovviamente ci sono i professionisti che montano le tribune, i campi e le luci. I campi di solito si noleggiano, e sono formati da pannelli in legno a incastro, per un totale di 1’600 m² di superficie. Quest’anno ho avuto la fortuna che Swiss Tennis aveva dei vecchi campi che non usava più, ma ancora in perfetto stato, e me ne ha fatto dono».

Oltre agli incontri, cosa offrite?

«Il giovedì faremo una serata speciale per gli sponsor e gli amici, con aperitivo e cena thai. Il mercoledì pomeriggio, invece, i ragazzi iscritti alle scuole tennis di tutto il Canton Ticino potranno entrare gratis al torneo. Lo abbiamo fatto già lo scorso anno ed era stata una cosa bellissima: i ragazzi faranno un tour nella zona riservata ai giocatori, potranno vederli giocare e allenarsi da vicino, e per loro è un sogno che si avvera».