Anche l’ultima elvetica in corsa saluta Flushing Meadows. Battuta nei sedicesimi di finale dalla ceca Karolina Pliskova
Fine della corsa. Belinda Bencic, Wta 13 nonché ultima superstite della pattuglia rossocrociata agli Us Open, è uscita di scena allo stadio dei sedicesimi di finale.
Avanti di un set e volata subito sul 2-0 nel secondo, la sangallese – sempre più imprecisa e nervosa – ha via via subìto il ritorno della ceca Karolina Pliskova, Wta 22, capace infine di imporsi 5-7, 6-4, 6-3 in 2h26’.
Nel primo parziale, iniziato con quattro break filati (due per parte), l’elvetica ha comunque mostrato un gioco più convincente, piazzando l’allungo decisivo nell’undicesimo game e dando l’impressione di poterla spuntare.
Anche l’inizio della seconda frazione lasciava ben sperare, ma il break d’entrata si è rivelato illusorio. La Pliskova ha infatti saputo rimettere in piedi il set e trovare l’allungo proprio nel decimo game (break del 6-4).
Seppur combattuto e ancora caratterizzato da tanti servizi persi (cinque in totale), nel terzo set la Bencic è sempre stata costretta a inseguire, dovendosi infine arrendere col parziale di 6-3 alla ceca, che negli ottavi sfiderà la bielorussa Azarenka (Wta 26).