Nel secondo incontro degli Us Open l’elvetica si impone in rimonta contro la rumena Sorana Cirstea, per 3-6 7-5 6-2
Contro colei che l’aveva recentemente eliminata dal torneo di Cincinnati, Belinda Bencic (testa di serie numero 13) ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie, ma è comunque riuscita ad accedere al terzo turno degli Us Open, dopo aver perso un set in entrambe le prime uscite. Contro la rumena Sorana Cirstea (Wta 37), la sangallese si è ritrovata a un game dalla sconfitta, sul servizio dell’avversaria. Bencic è però riuscita a togliere il servizio a Cirstea – nonostante un errore al limite del grottesco sul 3-5 30-40 – e da lì in avanti la partita è svoltata. Se in precedenza l’elvetica era apparsa nervosa e incapace di gestire al meglio lo scambio, da quel punto in poi ha lasciato solo le briciole a un’avversaria visibilmente destabilizzata dal non essere riuscita a chiudere l’incontro e costretta a correre molto più di quanto non fosse necessario in precedenza.
Chiuso il secondo set (con Bencic che ha fatto suoi cinque game consecutivi), il terzo set è volato rapidamente nelle mani di Bencic, che per finire si è imposta per 3-6 7-5 6-2, in 2h27’. Al terzo incontro fra le due è pertanto arrivato il primo successo di Bencic.
Ora l’elvetica è attesa dalla vincitrice del derby ceco tra Karolina Pliskova (Wta 22) e Marie Bouzkova (Wta 41).