Il basilese, che il prossimo 11 luglio uscirà dalla classifica Atp, è scivolato al 96esimo posto, una posizione dietro Henri Laaksonen
Sembra una barzelletta, ma Roger Federer non è più il miglior tennista elvetico. Sempre infortunato, il vincitore di 20 Slam è retrocesso al 96º posto della classifica Atp, vale a dire una posizione alle spalle di Henri Laaksonen. Rispetto all’ultimo aggiornamento della classifica, Federer ha perso i 250 punti del torneo sull’erba di Halle. Così, per la prima volta dal 2017, quando si era ritrovato dietro a Wawrinka, il basilese ha perso la leadership elvetica. Dal canto suo, Wawrinka occupa la 265ª posizione.
Il prossimo 1º luglio, Federer dovrebbe sparire dalla classifica Atp, dopo 25 anni di ininterrotta presenza. In effetti, gli verranno ritirati i 600 punti della partecipazione alla finale di Wimbledon del 2019, ancora contabilizzati a seguito delle regole introdotte durante il biennio di pandemia. L’elvetico aveva fatto capolino nella classifica Atp il 22 settembre 1997 con il numero 803. Il 2 febbraio 2004 per la prima volta era diventato numero uno, posizione nella quale ha trascorso qualcosa come 310 settimane.
Federer ha disputato il suo ultimo confronto ufficiale quasi un anno fa, quando era stato estromesso nei quarti di finale di Wimbledon dal polacco Huber Hurkacz, sconfitta alla quale hanno fatto seguito tre interventi chirurgici al ginocchio destro. Il suo rientro è previsto per il mese di ottobre, in occasione del "suo" torneo di Basilea.
Ai vertici della classifica rimane il russo Daniil Medvedev, davanti al tedesco Alexander Zverev e ai due grandi vecchi Novak Djokovic e Rafael Nadal. In campo femminile comanda la polacca Iga Swiatek, davanti all’estone Anett Kontaveit e alla tunisina Ons Jabeur.