Tennis

L’inflazione di Wimbledon: quasi sei milioni a chi vince

Mai così ricco il montepremi degli Internazionali d’Inghilterra, in un’edizione che scatta il 27 giugno e in cui, per la prima volta, si gioca di domenica

Alla faccia!
(Keystone)
9 giugno 2022
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Vincere a Wimbledon è senz’altro un bell’affare. Mai come quest’anno: infatti, grazie al considerevole aumento della dotazione destinata ai due vincitori, coloro che si aggiudicheranno tutte le sfide del tabellone maschile e femminile intascheranno la bellezza di 2 milioni di sterline (l’equivalente di 2,44 milioni di franchi) ciascuno. Si tratta di una somma record, con un aumento dell’11 per cento rispetto alla passata edizione. Quando, ricordiamolo, gli Internazionali d’Inghilterra erano andati in scena davanti a un pubblico ristretto, in ragione delle misure messe in campo dal Governo britannico per contrastare la pandemia. Se, invece, si prende in considerazione l’ultima edizione ‘normale’ di Wimbledon, ovvero quella del 2019 pre-pandemia, l’aumento della dotazione di premi è del 5,4 per cento.

E dire che fino a qualche settimana fa le prospettive non sembravano per niente rosee, specialmente dopo che – a causa dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia – gli organizzatori avevano deciso di escludere dal torneo i tennisti russi e bielorussi, cosa che poteva far temere una riduzione del montepremi. Invece, una prevendita andata a gonfie vele e il fatto che quest’anno, per la prima volta, a Londra si giocherà anche nella seconda domenica di un torneo che quest’anno scatterà lunedì 27 giugno, hanno permesso agli organizzatori di aumentare le entrate.