A Miami Belinda costretta alla resa in semifinale
Dopo aver vinto agevolmente il primo set, la sangallese deve cedere il passo alla giapponese Naomi Osaka, che s’impone con il punteggio di 4-6 6-3 6-4
Si ferma in semifinale l’avventura di Belinda Bencic al Wta 1000 di Miami: in Florida la sangallese è costretta alla resa sulla soglia della finale, battuta in tre set dalla giapponese Naomi Osaka (Wta 77). Dopo aver vinto in maniera piuttosto agevole un primo set finito 6-4, l’elvetica ha subito il ritorno della sua avversaria nella seconda frazione (3-6), mentre nella terza è stata costretta a cedere il servizio al termine del quinto gioco, con la Osaka che è poi riuscita a difendere il servizio, prima di togliere nuovamente la battuta all’elvetica che però le restituisce il favore, in un set dal finale incerto fin quasi all’ultimo che si conclude sul 6-4 per la giapponese, dopo due ore e cinque minuti di gioco.
Per l’elvetica si tratta della seconda sconfitta in cinque scontri diretti con la ventiquattrenne nipponica, che a questo punto vede spalancare davanti a sé le porte della finale, dove sarà opposta alla vincitrice del duello tra la sorprendente americana Jessica Pegula e la nuova numero uno del tennis femminile, la polacca Iga Swiatek, fresca di consacrazione dopo il ritiro dalle competizioni dell’australiana Ashleigh Barty.
