Il serbo, numero uno al mondo, ha colpito una giudice di linea con una pallettata dopo essersi arrabbiato per aver mancato un break.
Già povero di stelle a causa della pandemia, l'Us Open perde clamorosamente anche il suo protagonista più atteso, cioè Novak Djokovic. Costretto a fare le valigie non per una sconfitta, bensì per una squalifica. Al serbo, numero uno al mondo, costa infatti a caro prezzo la pallettata con cui ha colpito una giudice di linea, dopo aver violentemente allontanato la pallina a fine scambio, visibilmente arrabbiato per aver fallito dapprima ben tre setpoint sul 5-4 nell'ottavo di finale con lo spagnolo Pablo Carreño Busta, per poi ritrovarsi in svantaggio 6-5.
Il gesto di Djokovic non è naturalmente passato inosservato, e ha costretto l'arbitro a intervenire. Mentre la giudice di campo faticava a ritrovare la respirazione dopo essere stata raggiunta alla testa dalla pallina.