La ventiduenne di Flawil rispedisce a casa nientemeno che la numero uno al mondo, Naomi Osaka, detentrice del titolo a New York. E ora sognare è lecito
Le braccia al cielo e un sorriso scintillante: dopo appena un'ora e ventisette di gioco, Belinda Bencic manda al tappeto nientemeno che Naomi Osaka. La giapponese numero uno al mondo, nonché detentrice del titolo agli Internazionali statunitensi. . «E credo che la sfida non sarebbe potuta essere più dura, contro una giocatrice come Naomi» dice, a caldo, la sangallese. Che quella sfida alla fine riesce a vincerla, al termine di una partita giocata oltretutto con autorità , con la ventiduenne di Flawil che ha saputo gestire bene i momenti chiave variando pure i colpi e sfoderando un'invidiabile (e pure inattesa) riuscita negli scambi da fondo campo.
Numero dodici al mondo, Belinda tornerà in campo dopodomani per sfidare ai quarti la vincitrice del duello fra la Donna Vekic (Wta 23) o la tedesca Julia Görges (Wta 30).