Tennis

Davis: debutta il 'baby' Kym, Lüthi lascia a casa Margaroli

Non convocato il ticinese, miglior doppista svizzero. Il capitano chiama il 15enne argoviese, Laaksonen leader della Svizzera che contro la Russia si giocherà la fase finale

22 gennaio 2019
|

C’è un volto nuovo nella squadra svizzera di Coppa Davis. Ed è un volto giovane, anzi giovanissimo. In vista dell’incontro contro la Russia, l’1 e il 2 febbraio, il capitato Severin Lüthi ha chiamato Jérôme Kym. Fresco di titolo svizzero U18, non ha ancora 16 anni; li compirà infatti pochi giorni dopo l’appuntamento di Bienne, il 12 febbraio. La speranza argoviese ha anche raggiunto la finale del Campionato svizzero assoluto, dove ha poi perso contro Henri Laaksonen. «Jérôme ha lavorato molto bene negli ultimi tempi – ha commentato Lüthi attraverso un comunicato stampa –. Il cammino da percorrere è ancora lungo per lui, ma spero che la Davis lo aiuterà a superare una nuova tappa».

In assenza di Roger Federer e Stan Wawrinka, sarà Laaksonen (Atp 166) il leader di una squadra completata da Marc-Andrea Hüsler (Atp 361), Jakub Paul (Atp 558) e Sandro Ehrat (Atp 584).
Sorprende la non convocazione del ticinese Luca Margaroli, che con il 150° posto nella classifica Atp di doppio, è da tempo il miglior doppista svizzero.

Il compito che attende la Svizzera non sarà semplice; poiché la Russia potrà contare su ben quattro top-100 in singolare, addirittura due top-20: Karen Kachanov (Atp 11), Daniil Medvedev (Atp 19), Andrey Rublev (Atp 87) e Evgeny Donskoy (Atp 96).
La squadra vincitrice si qualificherà per la fase finale della Coppa Davis in versione nuovo formato, in calendario dal 18 al 24 novembre.