Caso mai vi fosse ancora chi si faceva delle illusioni, ecco la puntualizzazione: 'Ci sono affezionato, ma l'ho già vinta, nel 2014'
Non che sia una notizia sconvolgente, al contrario, ma è pur sempre una delle poche prese di posizioni dirette di Roger Federer in tema Coppa Davis. In un estratto di un'intervista concessa a l'Equipe, il basilese è tornato a parlare di Coppa Davis, sgombrando a questo punto definitivamente il campo da dubbi e interrogativi: la Davis non è più un tema, per lui. «Da quando l'abbiamo vinta (novembre 2014 a Lilla, ndr) la gente si aspetta che concediamo il bis, Tuttavia, non è mai stato nei piani di vincerla due volte. Siamo già contenti di averla potata a casa una volta. E in circostanze irripetibili, oltretutto: più di 17'000 persone nei quarti a Ginevra, quasi 19'000, sempre al Palexpo, 27'000 spettatori a Lilla, in finale contro la Francia. Non sono cifre che si possono eguagliare. Non avere più la Coppa Davis in agenda mi rende la vita più facile e mi permette di pianificare meglio la stagione. So esattamente dove sarò, ogni settimana dell'anno. E non dimentichiamo che con quanto successo nel 2016, la mia priorità è rivolta alla salute».