Il nidvaldese chiude una stagione straordinaria con il trionfo nella generale e ben tre globi di cristallo di specialità
Dopo numerosi rinvii dovuti al pessimo stato della neve, l'ultima discesa libera maschile stagionale, prevista a Saalbach, è stata infine annullata. E così, l'elvetico Marco Odermatt, oltre alla Coppa del mondo generale, a quella di gigante e a quella di superG, si porta a casa anche quella della disciplina regina, la prima della sua carriera. In precedenza, era stato capace di fare altrettanto l'austriaco Hermann Maier nelle stagioni 1999-2000 e 2000-2001.
Odermatt termina l'annata con un totale di 1'947 punti nella graduatoria generale, cioè 95 meno di quelli conquistati lo scorso anno (record). Senza l'errore in gigante dello scorso weekend, e senza i molti annullamenti di gare registrati quest'anno, avrebbe facilmente superato quota 2000 punti. Molte competizioni sono state cancellate nel corso di questa tribolata stagione: ben 13. Odermatt chiude l'annata con 13 successi e 20 piazzamenti sul podio in totale. Secondo posto nella generale per l'altro svizzero Loïc Meillard (1’073) e terzo per l'austriaco Manuel Feller (952).
Per quanto attiene alla discesa, il nidvaldese (26 anni e mezzo) ha trionfato con 552 punti sul francese Sarrazin (510) e sull'italiano Paris (342). Nella classifica per nazioni, egemonia rossocrociata con 10'882 punti (uomini 6'238 e donne 4'644). Seconda piazza per l'Austria (9'287) e terza per l'Italia, a quota 6'817. 27 successi e 56 podi in totale quest'anno per la Svizzera. Si tratta del quarto successo elvetico fra le nazioni negli ultimi cinque anni, l'undicesimo nella storia.