Il nidvaldese non straccia tutti sul primo percorso ma è più che mai in corsa per l'undicesimo successo di fila. Fin qui molto buona la prova di Meillard
Marco Odermatt è in testa anche ad Aspen, dove il nidvaldese si è piazzato primo al termine della prima manche del primo dei due giganti previsti in Colorado, anche se i suoi distacchi stavolta sono contenuti, tanto che Loïc Meillard, terzo, è staccato di appena 0”19.
Un'immagine che non siamo abituati a vedere, quella di un Marco Odermatt a corto di fiato, piegato sui suoi bastoncini in attesa di raggiungere un traguardo posto a ben 2’500 metri di altitudine.
Pur senza essere trascendentale, ‘Odi’ ha comunque saputo gestire benissimo la differenza fra la prima parte del tracciato, con neve ghiacciata, e la seconda su una superficie più morbida, ed è più che mai in corsa per ottenere quella che sarebbe la sua 11esima vittoria consecutiva, assicurandosi pure il titolo mondiale della disciplina. Tuttavia, Odermatt dovrà fare i conti con una concorrenza agguerrita, a cominciare dal norvegese Alexander Steen Olsen, secondo a 0”12, per proseguire con Loïc Meillard, il neocastellano trapiantato in Vallese che ha dimostrato di apprezzare la neve americana, dopo aver già chiuso al sesto posto a Palisades Tahoe. Da segnalare anche il sesto posto di Thomas Tumler, staccato di 0”68 da Odermatt.