A Flachau Shiffrin vince il testa a testa con Vlhova nello slalom in notturna. Buone le prove di Gisin (quarta), Rast (sesta) e Meillard (dodicesima)
È senz’altro una buona prova d’assieme, quella offerta dalle ragazze rossocrociate nello slalom in notturna sulle nevi austriache di Flachau. Dove, tuttavia, manca l’acuto: nessuna di loro, infatti, riesce a metter piede sul podio, dov’è tornata a brillare l’americana Mikaela Shiffrin, che dopo aver dovuto fare l’impasse sulla prova del weekend scorso ad Altenmarkt/Zauchensee è subito tornata a vestire i panni della protagonista, firmando la sua novantaquattresima vittoria in Coppa del mondo, la sesta ottenuta in questa stagione. Alle sue spalle si è piazzata la sua grande rivale Petra Vlhova, che era riuscita a starle davanti per 0’’07 sul primo tracciato, ma che nella seconda manche è stata costretta a cederle strada, chiudendo con uno distacco di 0’’27, mentre la terza classificata – la svedese Sara Hector – ha accusato un disavanzo superiore al secondo (1’’11).
Sul fronte rossocrociato, l’assenza della loro leader Wendy Holdener – messa kappaò da un infortunio – sembra aver dato una spinta alle altre slalomiste, con Michelle Gisin che ha mancato di poco il secondo podio della stagione, dopo aver già sorpreso tutti con il terzo posto conquistato a Lienz tra Natale e Capodanno. Il buon risultato di squadra delle elvetiche è confermato dal fatto che ben tre di loro sono riuscite a chiudere tra le migliori dodici: oltre alla citata Gisin (che, solo sesta dopo la manche iniziale, ha chiuso a soli 0’’27 dal podio), da sottolineare il sesto posto conquistato da Camille Rast (staccata di 1’’83 dalla vincitrice) e il dodicesimo ottenuto da Mélanie Meillard.