Sci

Lara Gut-Behrami sesta nel gigante di Lienz

Successo numero 92 in carriera per l'americana Mikaela Shiffrin, sul podio anche Brignone e Hector, Camille Rast 14ª

28 dicembre 2023
|

Gara non troppo positiva per Lara Gut-Behrami, che nel gigante di Lienz termina al sesto posto e perde la leadership nella classifica di specialità a favore dell'italiana Federica Brignone, che sulle nevi austriache ha chiuso seconda (+38/100) dietro la dominatrice assoluta Mikaela Shiffrin, che ha colto il successo numero 92 in Coppa del mondo, migliorando il record assoluto che già le apparteneva. Sul terzo gradino del podio è salita la svedese Sarah Hector.

Quarta dopo la prima manche, la ticinese Lara Gut-Behrami ha accusato qualche problema nella seconda, in cui non è riuscita a trovare un buon ritmo, e ha perso altre due posizioni, facendo segnare il suo peggior risultato stagionale in gigante, a 76/100 dal podio. Ora, nella classifica di specialità, Brignone comanda su Lara con 35 lunghezze di vantaggio.

Seconda miglior svizzera, Camille Rast ha chiuso 14a a 2”21: è il suo miglior risultato in gigante quest'anno, dopo tre qualificazioni mancate consecutive alla seconda manche. Nella seconda prova, giovedì, la vallesana ha guadagnato ben cinque posizioni: è il suo primo top 15 in gigante da marzo 2022. Melanie Meillard, che dopo aver chiuso 17a a Sölden era incappata pure lei in tre eliminazioni di fila, a Lienz ha terminato al 28° posto (a metà gara era 27a). È invece scivolata dalla 17a alla 24ª posizione finale Michelle Gisin.

Comodamente al comando dopo la prima prova, Mikaela Shiffrin sul secondo tracciato si è limitata a gestire il vantaggio (solo il 17° di manche per lei) e alla fine ha preceduto Brignone, che a metà gara era invece solo quinta a causa di un grave errore. Per Shiffrin si tratta del successo numero 22 in gigante, la prima di questa stagione nella disciplina. Con questa vittoria, l'americana riprende la vetta della classifica generale di Coppa del mondo, dove ora comanda con 163 lunghezze su Brignone e 273 sulla slovacca Petra Vlhova.