Lara Gut non entusiasma, ma la Svizzera domina

Le speranze degli appassionati rossocrociati erano riposte su Lara Gut. Sembrava lei, la ticinese, l’unica in grado di sgambettare le italiane Federica Brignone e Sofia Goggia nella discesa di Val-d’Isère. La 32enne non ha però vissuto una delle sue giornate migliori e ha terminato la prova solo in undicesima posizione.

Per i tifosi svizzeri la festa non è in ogni caso mancata. Sulle nevi francesi ha infatti strabiliato Jasmine Flury la quale, perfetta, ha staccato tutte le rivali ritrovando quel successo in Coppa del Mondo che le mancava addirittura dalla stagione 2017/18 (un superG a S. Moritz).

Il trionfo rossocrociato è stato poi reso completo dal secondo posto (a 0”22) centrato da Joana Hählen, anche lei al miglior risultato (eguagliato) della carriera dopo i “piazzati” nel superG di St. Anton dell’anno scorso e nella discesa di Courchevel di due anni fa. Terzo gradino del podio per l’austriaca Cornelia Hütter (0”24), che ha preceduto l’italiana Sofia Goggia (0”44) e la slovena Ilka Stuhec (0”73).

Bene, tra le svizzere, hanno fatto pure Priska Nufer (sesta a 0”76) e Corinne Suter (nona a 1”00).