A Rogla, Julie Zogg punta a riconfermarsi nello slalom parallelo. Attesi buoni risultati anche da Patrizia Kummer e Ladina Jenny
La Svizzera dello snowboard vuole imitare i colleghi dello sci alpino e si presenta ai Mondiali di Rogla (1 e 2 marzo) con ambizioni di successo. Julie Zogg, detentrice del titolo dello slalom parallelo, punta alla doppietta dopo la vittoria di due anni fa a Park City. La 28enne sangallese giunge in Slovenia sulle ali del successo di inizio febbraio nella sua specialità preferita. La sua carta migliore da giocare sarà quella di martedì nello slalom, ma nutre ambizioni di ben figurare anche lunedì nel gigante parallelo.
Campionessa olimpica 2014, Patrizia Kummer sembra pure lei in grado di staccare una medaglia. La vallesana in stagione è andata in crescendo, con un quarto e un settimo posto a Bannoye. Medaglia di bronzo in gigante ai Mondiali 2019, Ladina Jenny sembra un gradino sotto le connazionali, anche se in stagione è salita sul podio in gigante (in dicembre a Carezza).
Difficile, per contro, pensare a una medaglia in campo maschile. Di ritorno dopo una pausa forzata di quasi due anni per infortunio, il campione olimpico Nevin Galmarini ha già ottenuto un settimo posto, ma rimane lontano dal suo standard. Se proprio exploit deve esserci, è più probabile che lo ottenga Dario Caviezel.