Per colpa di un video, a tre giorni dai Giochi getta la spugna

L'amazzone britannica Charlotte Dujardin, tre volte campionessa olimpica di dressage, ha annunciato che non parteciperà alle Olimpiadi di Parigi, dopo che era stato trasmesso un video che la mostrava commettere «un errore di giudizio», queste le sue parole, durante un allenamento. «È un filmato vecchio di quattro anni – spiega la trentanovenne in una nota, in cui tuttavia non si specifica il contenuto del video –. Quello che è successo non mi rappresenta, né il modo in cui alleno i miei cavalli o il modo in cui alleno i miei allievi, ma non ci sono scuse. Mi vergogno profondamente e avrei dovuto dare un esempio migliore in quel momento, sono sinceramente dispiaciuta per le mie azioni e devastata di aver deluso tutti, incluso il Team britannico, i fan e gli sponsor».

A sospenderla dalle competizioni, a tempo indeterminato, è stata la Federazione internazionale (Fei), ma su richiesta della stessa amazzone, che non gareggerà più fino a che verrà chiusa l'inchiesta. «Collaborerò pienamente con Fei, British equestrian federation e British Dressage durante le loro indagini», conclude Charlotte Dujardin. Negli ultimi anni, le autorità olimpiche ed equestri hanno adottato una linea sempre più severa nei casi di sospetti maltrattamenti degli animali.