Nuoto

Ponti in semifinale col miglior tempo. Ma non nuoterà

Agli Europei di Belgrado il ticinese domina le batterie dei 100 delfino, ma poi è costretto a gettare la spugna, vittima di una gastroenterite con febbre

Epilogo inatteso, e sfortunato
(Keystone)
19 giugno 2024
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Aveva fatto segnare il miglior tempo nelle eliminatorie dei 100 delfino agli Europei in corso a Belgrado, Noè Ponti. Un 51‘’09 che gli era valso l'accesso alle semifinali che andranno in scena mercoledì in serata, in una disciplina che è la preferita del ticinese, nella quale ottenne fra l'altro il bronzo olimpico tre anni fa a Tokyo.

Tuttavia, in Serbia il ventitreenne gambarognese non potrà tornare in acqua per provare puntare alle medaglie continentali: infatti Noè è stato costretto a gettare la spugna da una gastroenterite con tanto di febbre, che gli impedisce di prender parte alle semifinali.

Destino simile, ma per altri motivi, anche per Jérémy Desplanches: il 29 ginevrino si era qualificato alle semifinali dei 200 rana con un buon tempo di 2'12‘’32 (il secondo migliore nelle batterie), tuttavia ha poi deciso di non tornare in acqua stasera per non sovraccaricarsi troppo, così da concentrare i suoi sforzi sulla 200 mista in programma sabato.

Quanto invece a Vanna Djakovic, la diciottenne zurighese si è piazzata prima nella propria batteria dei 200 stile libero, ma il suo 2'03‘’04 è stato sufficiente per conquistare la qualificazione.