L'ungherese ha deciso di mettere una croce sull'appuntamento che inizia a metà luglio a Fukuoka. ‘Non sono all'altezza, né fisicamente, né mentalmente’
Dice di aver preso quella decisione a malincuore. Tuttavia, Kristof Milak, ventitreenne campione olimpico dei 200 m farfalla nonché detentore del record mondiale sulla distanza, non poteva fare diversamente. Lo ammette lui stesso, rivelando al mondo intero via social media di non essere attualmente all'altezza della sua fama, «né fisicamente, né mentalmente», ammette. Così, l'atleta ungherese decide di fare l'impasse sui Campionati del mondo di Fukuoka, in Giappone, in cartellone dal 17 al 30 luglio prossimi.
L'assenza di Milak, nel cui palmarèsi ci sono anche tre titoli mondiali (quelli dei 200 m farfalla nel 2019 e nel 2022 e quello dei 100 m nella stessa disciplina, sempre un anno fa), servirà indubbiamente da ulteriore stimolo al nostro Noè Ponti, che del talento di Budapest è uno dei principali rivali sulla distanza.