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‘Arrivati fin qui, vogliamo andare fino in fondo’

Per l'Ambrì ora c'è il Kloten, l’ultimo gradino sulla strada dei playoff. Pestoni: ‘Un finale come quello di giovedì ti aiuta a ricaricare velocemente’

La forza del gruppo
(Keystone)
8 marzo 2025
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La stagione regolare è una cosa, la post-season, invece, tutta un’altra. E questo dev’essere un monito per l’Ambrì Piotta, che stasera alla Gottardo Arena riceve il Kloten per il primo round del doppio confronto che mette in palio l’ultimissimo lasciapassare per il gran ballo dei playoff. Meglio dunque diffidare dei precedenti stagionali, che hanno visto i biancoblù uscire sempre vincenti dalle sfide con gli Aviatori: 3-1 alla Gottardo Arena il 21 settembre, 1-2 e poi 5-6 ai rigori al termine di una rocambolesca partita a Kloten rispettivamente il 9 ottobre e il 21 dicembre e, ancora, nel più fresco faccia a faccia (il 1° febbraio), 3-1 alla Gottardo Arena. Ciò non toglie che, vista da questa prospettiva, la missione che sono chiamati ad affrontare gli uomini di Luca Cereda in questo secondo turno dei playout sulla carta sia abbordabile. Occorrerà però sfruttare la scia di euforia che ha lasciato la maratona di giovedì a Rapperswil, sicuramente dispendiosa in fatto di energie, ma che ha permesso ai biancoblù di fare il pieno di fiducia ed entusiasmo per com’è finita. «A Rapperswil ci siamo trovati con praticamente un piede e mezzo in vacanza – ammette Inti Pestoni –. Ma siamo stati capaci di reagire, e a trovare quel colpo di reni che ci ha permesso di riaprire i giochi per poi chiuderli in nostro favore nel supplementare. E se ne siamo stati capaci è perché abbiamo un gruppo eccezionale, cominciando dai nostri stranieri, che giovedì si sono dimostrati ancora una volta decisivi. Adesso però non vogliamo fermarci qui: speriamo di poter fare ancora diversa strada...».

Battuto un Rapperswil che in stagione regolare aveva comunque vi aveva fatto penare, ora di fronte a voi c’è un Kloten contro cui in quattro scontri diretti siete sempre usciti vincitori: i playoff li vedi un po’ più vicini? «Meglio non farci troppe illusioni: sarà sicuramente un’altra serie molto combattuta. A questo stadio della competizione, i precedenti stagionali non contano granché. Sia quel che sia, ci faremo trovare pronti all’ingaggio d’apertura di questa prima sfida, perché abbiamo tanta voglia di guadagnarci i playoff. Ce la metteremo tutta!».

Stasera, sul fronte opposto, poi, ci sarà una squadra di Lauri Marjamäki che aveva chiuso la stagione vedendo sfumare proprio all’ultimissima giornata la qualifica diretta ai playoff, quando dopo tre vittorie consecutive (a Langnau prima e contro Rapperswil e Zugo dopo), aveva masticato amaro nel derby con lo Zurigo, perdendo così la volata con il Friborgo. E dopo questo primo smacco, gli Aviatori hanno dovuto incassarne un secondo, perdendo nel primo turno dei play-in la doppia sfida con il Langnau, con i bernesi che giovedì hanno siglato la rete che ha poi deciso l‘intera sfida al 48’. Se il Kloten deve fare i conti con un morale non idilliaco, i leventinesi dovranno tuttavia dimostrare di aver ricaricato le batterie a meno di 48 ore di distanza da una partita durata quasi 80 minuti e giocata intensamente da cima a fondo... «Un finale come quello di giovedì ti aiuta a ricaricare le batterie subito. E poi, arrivati a questo punto del cammino, la prospettiva di giocarti un posto nei playoff ti dà un’ulteriore carica: adesso vogliamo andare fino in fondo».

L’unico punto interrogativo da sciogliere dal profilo della squadra che Cereda manderà in pista stasera è legato alla disponibilità dell’acciaccato Curran.