L'ultima trasferta del 2024 si chiude con una secca sconfitta per il Bellinzona, nettamente battuto dal leader di Swiss League
L'ultima trasferta del 2024 non porta molta fortuna ai biancorossi di Nicola Pini. Che da Basilea fanno ritorno a mani vuote, battuti dai renani con un secco 7-2.
La partita si fa subito in salita per i ticinesi, costretti sulla difensiva fin dalle battute introduttive del confronto e ritrovatisi in ritardo nel punteggio dopo cinque minuti e spiccioli. A firmare il vantaggio per la formazione allenata da Eric Himelfarb è il 22enne Laurin Liniger, con una staffilata da poco dentro la blu su cui nulla può Tauss. Ottimamente servita da Näf, l'ala sinistra dei renani ha tutto il tempo per piazzare il tiro. Poi, dopo un'opportunità non capitalizzata da Barbei per portare la sua squadra in doppio vantaggio, serrati i ranghi nelle retrovie, anche gli Snakes si creano un paio di buone occasioni, su tutte quelle capitate sui bastoni di Conceprio e Marchetti, col risultato però che fino alla prima pausa non cambia.
In entrata di periodo centrale i biancorossi rifanno superficie: su una bella ripartenza, Pastori, da poco dentro la linea blu, trova il tiro preciso che trafigge Haller per il momentaneo 1-1. La gioia dura poco per gli Snakes, che nemmeno un minuto più tardi si ritrovano nuovamente in ritardo di un gol, quando Bachofner, dall'angolo, mette sulla pala del bastone di Brügger il disco per il 2-1. Poi le cose si complicano ulteriormente per i ticinesi, che per quasi due lunghi minuti sono costretti a giostrare in doppia inferiorità numerica. Malgrado gli insistenti tentativi dei padroni di casa (soprattutto di Barbei) gli Snakes riescono a superare la delicata fase senza incassare segnature. Ma quando poco dopo si ritrovano nuovamente in inferiorità numerica, stavolta semplice, in mischia, Sturny trova anche il terzo punto per il Basilea. Che nel finale di secondo tempo colpisce pure un palo con Zubler.
Le residue speranze di ricucire lo strappo degli Snakes subiscono un drastico ridimensionamento subito in avvio di terzo tempo quando i locali, con Marchetti a purgare una penalità per cambio scorretto dei ticinesi sul finale del periodo centrale, fanno nuovamente centro con Huber, lasciato liberissimo sotto porta e pescato dall'ottimo assist di Sturny. Il Basilea abbellisce poi ulteriormente il punteggio con Brugger, che devia un tiro di Törmänen. A quel punto Pini chiama a raccolta i suoi giocando la carta del timeout, e sostituendo il portiere. Una timida scossa arriva, con Matus che raccogliendo un rebound trova il secondo punto dei ticinesi. Nemmeno un minuto più tardi, con un'azione tutta in velocità, Rossi riporta però i renani a 4 lunghezze di vantaggio, che poco dopo diventano addirittura 5 per effetto della rete di Liniger. Un 7-2 che è anche la forma definitiva del punteggio di sabato decisamente avaro di soddisfazioni per i biancorossi.
Basilea - Bellinzona Snakes (1-0 2-1 4-1) 7-2
Reti: 5’23" Liniger (Näf, Huber) 1-0. 22’29“ Pastori (Michálik, Sanchez) 1-1. 23’26” Brügger (Bachofner, Stukel) 2-1. 28’09“ Sturny (Huber, Rossi/esp. Albis) 3-1. 41’25” Huber (Sturny, Aeschbach/esp. Marchetti per la panchina) 4-1. 44’18“ Brügger (Törmänen, Stukel) 5-1. 45’45” Matus (Conceprio, Favre) 5-2. 46’30“ Rossi (Stukel) 6-2. 47’35” Liniger (Näf, Bachofner) 7-2.
Bellinzona Snakes: Tauss (dal 44'18" Feuz); Comploj, Pastori; Favre, Montandon; Scilacci, Wieszinski; Salerno; Bonvin, Conceprio, Matus; Prevate, Albis, Borradori; Guignard, Dey, Marchetti; Sanchez, Dekumbis, Michálik.
Arbitri: Gäumann, Imbach; Wermeille, Guélat.
Note: 2'673 spettatori. Penalità: nessuna (!) contro il Basilea; 5 x 2’ contro i Bellinzona Snakes. Basilea senza Küng, Rouiller, Supinski e Tschudi (infortunati); Bellinzona Snakes privi di Demuth, Incir, Patenaude (infortunati), Fadani (malato) ed Häfliger (Mondiali U20). Al 34'51" palo di Zubler. Timeout Bellinzona Snakes al 44'18".