L'Austria si rivela un osso parecchio duro per gli uomini di Patrick Fischer. A togliere le castagne dal fuoco ci pensa Hischier (autore di una tripletta)
Tutto è bene quel che finisce bene, ma quanta fatica per piegare l'Austria: alla fine, ma proprio alla fine, la Svizzera ci riesce, grazie a una rete di Hischier (autore di una tripletta) a meno di un minuto dal sessantesimo.
È una Svizzera a carburazione lenta quella che scende in pista contro l'Austria per il suo secondo impegno a questo Mondiale. E quando finalmente riesce a prendere le misure all'avversario, la selezione di Roger Bader, senza strafare ma sorretta da un gioco ordinato e pulito, è già avanti di due gol. Il ‘gameplan’ degli uomini di Patrick Fischer salta già dopo quattro minuti e una manciata di secondi. Quanti ne bastano agli austriaci per trovare la via del gol una prima volta. Succede tutto nel pronti-via a una ripresa del gioco, con Rossi che sull'ingaggio batte in velocità Jäger e serve Unterweger, il quale da poco dentro la blu fa partire una fiondata che non dà scampo a Berra. La Svizzera prova a reagire, ma con poca convinzione, e per la prima metà del periodo iniziale si affida ai numeri di alcuni solisti (in primis Josi) per cercare di insidiare Kickert. La penalità rimediata da Herzog all'11'51" complica ulteriormente il compito di chi deve inseguire, permettendo all'Austria di guadagnare preziosi minuti. Ma a rendere ancora più in salita l'inizio del confronto degli elvetici ci pensa Paul Huber che, con la complicità del gambale di Berra, in due tempi trova il modo di infilare alle spalle del portiere rossocrociato anche il secondo disco della serata. È solo a quel punto che la Svizzera esce dal suo torpore iniziale. Uno sgambetto (ingenuo) di Zwerger prima e un soprannumero pochi istanti più tardi costringono poi gli austriaci a giostrare a 3 contro 5. Ma ci restano per soli 4 secondi: giusto il tempo per consentire a Hischier di vincere l'ingaggio, col disco che arriva a Loeffel e poi a Josi, il cui tiro finisce sotto l'incrocio dei pali alla destra di Kickert per la rete che rilancia la Svizzera. Sullo slancio, al 17'33" Thürkauf va vicinissimo al pareggio, rintuzzando sotto porta un disco non trattenuto dal portiere avversario, col puck che però va a finire la sua corsa contro il montante esterno della porta.
I secondi venti minuti sono una girandola di emozioni. Con dapprima l'Austria che, con l'uomo in più sul ghiaccio per una penalità rimediata da Bertschy sul finire del primo tempo, ristabilisce le due lunghezze di vantaggio. Rete a cui la Svizzera replica però a stretto giro di posta Hischier che trafigge Kickert con uno slap dalla media distanza su ottimo assist di Josi. L'Austria sembra accusare il colpo e cala visibilmente. Gli uomini di Fischer sembrano intuire che il momentum si stia spostando verso la loro direzione e moltiplicano gli sforzi, e dopo un palo colpito da uno slap di Josi sporcato da Niederreiter, ecco l'uno-due che ribalta lo score nel giro di appena 13 secondi: il 3-3 lo firma Josi in un batti e ribatti a 5 contro 3 e il primo vantaggio della serata della Svizzera è invece a opera di Jäger al termine di un'azione tutta in velocità portata da Kukan e Andrighetto. I rossocrociati a quel punto intravvedono la luce in fondo al tunnel, ma un'altra sassata di Haudum a 2 secondi dalla fine di una penalità (più che dubbia...) sul conto di Kukan rimette il tutto in perfetta parità: 4-4. L'ultima doppia occasione per cambiare nuovamente lo score nel periodo centrale ce l'ha Josi, ma Kickert nell'occasione compie non uno, ma addirittura due miracoli e di pinza nega il nuovo vantaggio agli elvetici.
Il vantaggio, a ogni buon conto, Josi e compagni lo trovano in un avvio di terzo tempo (che la Svizzera inizia con Schmid fra i pali), con un passaggio da dietro la porta sfruttato nel migliore dei modi da Hischier, ancora in situazione di superiorità numerica (fuori Wukovits). Che sia questa la volta buona? Macché: al 52'17" ecco il nuovo pareggio, confezionato da Baumgartner, che nella circostanza approfitta di un Akira Schmid che si fa sorprendere da un tiro dalla distanza. A poco meno di 5 minuti dalla terza sirena il portiere rossocrociato si riscatta pienamente mettendo una pezza su una pericolosissima discesa di Rossi sgusciato via a centro pista a Marti. Segno evidente entrambe le squadre cercano con insistenza il gol che potrebbe risolvere una volta per tutte questo pazzo confronto, anche perché sull'altro fronte per Kickert ha il suo bel daffare. E quando non è l'estremo difensore a salvare capra e cavoli per i suoi, sono i difensori austriaci a togliere le castagne dal fuoco, come Wolf, che al 58'25" placca a modo suo un Ambühl lanciato a rete rimediando 2' di penalità. Il gol, quello del nuovo (e definitivo) sorpasso della Svizzera arriva pochi istanti più tardi, con Hischier che in un veloce aggiramento della gabbia deposita in fondo al sacco il disco del 5-6 liberatorio.
Austria - Svizzera (2-1 2-3 1-2) 5-6
Reti: 4’15’’ Unterweger (Rossi) 1-0. 14’33’’ Huber (Rohrer) 2-0. 15’48’’ Josi (Loeffel, Ambühl/esp. Zwerger e Haudum) 2-1. 21’48’’ Haudum (Zwerger, Unterweger) 3-1. 22’26’’ Hischier (Josi, Loeffel) 3-2. 29’30’’ Josi (Ambühl, Hischier/esp. Baumgartner, Maier) 3-3. 29’43’’ Jäger (Andrighetto, Kukan/esp. Maier) 3-4. 34’45’’ Haudum (Unterweger, Huber) 4-4. 40’43’’ Hischier (Kurashev, Niederreiter/esp. Wukovits) 4-5. 52’17’’ Baumgartner (Maier, Strong) 5-5. 59’09’’ Hischier (Josi, Ambühl/esp. Wolf) 5-6.
Austria:¬ Kickert; Heinrich, Zündel; Unterweger, Wolf; Strong, Maier; Stapelfledt, Brunner; Raffl, Nissner, Schneider; Zwerger, Rossi, Mario Huber; Ganahl, Baumgartner, Haudum; Paul Huber, Wukovits, Rohrer.
Svizzera: Berra (dal 40’00’’ Schmid); Glauser, Josi; Kukan, Siegenthaler; Loeffel, Marti; Fora, Jung; Kurashev, Hischier, Thürkauf; Niederreiter, Jäger, Andrighetto; Simion, Senteler, Herzog; Bertschy, Ambühl, Scherwey.
Arbitri: MacFarlane, Vikman; Gustafson, Nyqvist.
Note: O2 Arena, 13‘512 spettatori. Penalità: 5 x 2’ contro l’Austria, 3 x 2’ contro la Svizzera. Tiri in porta: 18-36 (7-7, 5-15, 6-14). Svizzera senza Genoni, Haas (in soprannumero), Bader (non ancora iscritto) e Fiala (non ancora arrivato a Praga). Pali: 17’33’’ Thürkauf, 28’51’’ Niederreiter. Timeout: 58’25’’ Svizzera, 59’09’’ Austria. Austria senza portiere dal 59’25’’ e fino al 60’. Premiati quali migliori giocatori in pista Lukas Haudum e Nico Hischier.
Risultati e classifiche
Girone A (a Praga): Austria-Svizzera 5-6, Danimarca-Canada 1-5, Finlandia-Gran Bretagna 8-0. Classifica: 1. Canada e Svizzera 2/6. 3. Repubblica Ceca 2/5. 4. Finlandia 2/4. 5. Danimarca 2/3. 6. Austria, Norvegia e Gran Bretagna 2/0.
Girone B (a Ostrava): Svezia-Polonia 5-1, Lettonia-Francia d.p. 3-2, Slovacchia-Kazakistan 6-2. Classifica: 1. Svezia 2/6. 2. Lettonia 2/4. 3. Stati Uniti, Slovacchia, Germania e Kazakistan 2/3. 7. Francia e Polonia 2/1.