Hockey

Lugano, Ambrì e tre settimane a passo di corsa verso il paradiso

Domani, con tre recuperi scatta il rush finale verso playoff e play-in. La situazione delle quattordici squadre nella scalata che porta al titolo

Lo spettacolo deve ancora cominciare
(Keystone)
12 febbraio 2024
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Esaurita la settimana di pausa dedicata alla Nazionale, impegnata in Svezia ai Beijer Hockey Games, è di nuovo tempo di rituffarsi nel campionato, in un martedì che propone tre recuperi in un calendario – al solito – che presenta differenze sostanziali tra una squadra e l'altra, basti pensare che se a Lugano e Langnau da qui alla fine della regular season restano sei partite da giocare, nel caso dell'Ajoie sono invece addirittura dieci.

La scadenza, per tutti, è quella di lunedì 4 marzo, quando il Lugano riceverà il Rapperswil e l'Ambrì Piotta renderà visita al Kloten in quella che è l'ultima giornata della stagione regolare, poi sarà la volta della postseason. Chi sarà riuscito a classificarsi tra i primi sei potrà beneficiare di una pausa che durerà fino al 16 marzo, giorno in cui debutteranno i quarti dei playoff. Gli altri, invece, o saranno impegnati nei cosiddetti play-in (settimo, ottavo, nono e decimo classificato), o se ne andranno in ferie (undicesimo e dodicesimo) oppure ancora dovranno salvarsi nella sfida dei playout (tredicesimo e quattordicesimo), così da evitare il sempre delicatissimo eventuale spareggio contro il campione di Swiss League. Riguardo ai citati play-in, il 7 e il 9 marzo andrà in scena il primo turno (settimo contro ottavo e nono contro decimo), e il vincitore di quello scontro disputato con la formula dell'andata e ritorno sarà il settimo qualificato ai playoff, con l'ottavo e ultimo posto a disposizione che verrà attribuito al vincitore del secondo turno dei play-in, che evidentemente opporrà la squadra che aveva perso il duello tra il settimo e l'ottavo al vincitore di quello tra il nono e il decimo.

Quanto ai playoff veri e propri, come detto il primo turno dei quarti (best of 7, evidentemente) inizierà sabato 16 marzo, mentre le semifinali debutteranno lunedì di Pasqua (1º aprile) e la finale, invece, scatterà martedì 16. Se tutte le sfide verranno decise al meglio di sette partite, il campione verrà decretato martedì 30 aprile, ossia dieci giorni prima dell'inizio dei Campionati del mondo che andranno in scena a Praga e Ostrava dal 10 al 26 maggio.

Ecco, di seguito, la situazione delle 14 squadre di National League nelle ultime tre settimane di regular season.

1. Zsc Lions (45 partite/96 punti).
Già da tempo sicuri di arrivare ai playoff, i Lions a questo punto vogliono difendere il primato in classifica al termine della regular season, e per un contingente simile, un margine di quattro punti a sette punti dalla fine dovrebbe essere sufficiente.
Gli ultimi impegni (7): Berna (in casa), Rapperswil (fuori casa), Ajoie (fuori casa), Losanna (in casa), Zugo (fuori casa), Davos (fuori casa), Langnau (in casa).

2. Friborgo (45 partite/92 punti).
Dopo la grossa delusione della scorsa stagione, quando vennero buttati fuori dal Lugano nei pre-playoff, gli uomini di Christian Dubé sono reduci da un autunno e un inverno davvero brillanti, al punto da insidiare uno squadrone come lo Zurigo. In ogni caso, con otto punti di vantaggio sullo Zugo, nonostante la partita in più il Friborgo sembra poter difendere almeno la seconda posizione.
Gli ultimi impegni (7): Zugo (fuori casa), Langnau (in casa), Bienne (fuori casa), Ajoie (in casa), Lugano (fuori casa), Ambrì Piotta (fuori casa), Berna (in casa).

3. Zugo (44 partite/84 punti).
La matematica qualificazione per i playoff ancora non c’è, ma visti i distacchi nei confronti di chi gli sta davanti e chi lo insegue da dietro, lo Zugo sembra non aver più granché da chiedere alla classifica. A questo punto, Tangnes e i suoi uomini possono impiegare le loro forze per trovare la miglior condizione possibile in vista della fase topica della stagione.
Gli ultimi impegni (8): Davos (fuori casa), Friborgo (in casa), Lugano (in casa), Berna (in casa), Langnau (fuori casa), Zsc Lions (in casa), Servette (in casa), Losanna (fuori casa).

4. Losanna (44 partite/73 punti).
Nonostante il Davos abbia un incontro da recuperare, il cuscinetto di otto punti sul settimo posto dovrebbe bastare ai vodesi per riuscire a chiudere tra le prime sei, anche se le tre sconfitte consecutive accusate prima della pausa dedicata alla Nazionale farebbero pensare a un calo di regime.
Gli ultimi impegni (8): Bienne (in casa), Kloten (fuori casa), Davos (fuori casa), Ambrì Piotta (in casa), Zsc Lions (fuori casa), Servette (in casa), Berna (fuori casa), Zugo (in casa).

5. Berna (45 partite/73 punti).
Da quando c’è Jussi Tapola in panchina, gli Orsi sembrano finalmente offrire prestazioni degne della loro fama. Tuttavia, nonostante il margine nei confronti di Davos sembri confortante, il calendario non sembra essere dei più facili per i bernesi, che farebbero bene a mettersi al riparo prima dell'ultimissimo impegno della regular season, che propone il ‘Zähringer Derby’ in quel di Friborgo.
Gli ultimi impegni (7): Zsc Lions (fuori casa), Ambrì Piotta (in casa), Zugo (fuori casa), Servette (in casa), Ajoie (fuori casa), Losanna (in casa), Friborgo (fuori casa).

6. Lugano (46 partite/71 punti).
Il Lugano è sesto e quel posto lo vuole difendere a denti stretti, ma i sei punti di margine sul Davos sono meno confortanti di ciò che possa sembrare, siccome i grigionesi hanno tre partite da recuperare. Tuttavia, il calendario non sembra essere sfavorevole per i bianconeri, che nelle ultime sei giornate hanno tre squadre di bassa classifica da affrontare (Langnau, Kloten e Rapperswil).
Gli ultimi impegni (6): Zugo (fuori casa), Langnau (in casa), Kloten (fuori casa), Friborgo (in casa), Bienne (fuori casa), Rapperswil (in casa).

7. Davos (43 partite/65 punti).
Altro che crisi post-Spengler: i grigionesi hanno perso solo 4 delle 10 partite giocate in questo 2024, e tra i candidati ai playoff sono quelli che hanno il maggior numero di partite da giocare (ben 9). Inoltre, il Davos deve ancora affrontare due volte l'Ajoie ultimo della classe: attenzione però, da quando c’è Wohlwend in panchina, ai giurassiani i gialloblù non sono riusciti a strappare un solo punto.
Gli ultimi impegni (9): Zugo (in casa), Servette (fuori casa), Losanna (in casa), Kloten (in casa), Ambrì Piotta (fuori casa), Ajoie (in casa), Bienne (fuori casa), Zsc Lions (in casa), Ajoie (fuori casa).

8. Ginevra Servette (44 partite/65 punti).
La situazione dei ginevrini è rischiosa: se da una parte possono ancora ambire al sesto posto, dall'altra debbono guardarsi le spalle dal ritorno di Bienne e Ambrì, che puntano a un ottavo posto indubbiamente vantaggioso in ottica play-in. Soprattutto, però, ora come ora le Aquile sembrano avere la testa occupata dal pensiero nella finale di Champions del 20 febbraio contro lo Skellefteå.
Gli ultimi impegni (8): Ajoie (fuori casa), Davos (in casa), Berna (fuori casa), Rapperswil (in casa), Losanna (fuori casa), Ambrì Piotta (in casa), Zugo (fuori casa), Bienne (in casa).

9. Bienne (44 partite/64 punti).
Dopo un davvero catastrofico avvio di stagione, intaccato in gran parte dagli infortuni (che è più o meno la stessa situazione vissuta in casa Lugano), i Seeländer ora sanno che perlomeno potranno disputare i play-in. Tuttavia, i vicecampioni svizzeri vorranno senz'altro puntare a chiudere la regular season in una posizione di classifica ancora migliore.
Gli ultimi impegni (8): Losanna (fuori casa), Kloten (in casa), Ajoie (fuori casa), Friborgo (in casa), Rapperswil (fuori casa), Davos (in casa), Lugano (in casa), Servette (fuori casa).

10. Ambrì Piotta (44 partite/62 punti).
L'Ambrì ha il proprio destino tra le mani. Anzi, pur se i più scaramantici faranno gli scongiuri, ai biancoblù potrebbero anche bastare due vittorie contro Kloten e Ajoie per avere la garanzia dei play-in. Tuttavia, Cereda e i suoi ragazzi possono ancora puntare a guadagnarsi l'ottavo posto che offre la gran bella opportunità di godere di una doppia chance per l'accesso ai playoff veri e propri.
Gli ultimi impegni (8): Rapperswil (in casa), Berna (fuori casa), Ajoie (in casa), Losanna (fuori casa), Davos (in casa), Servette (fuori casa), Friborgo (in casa), Kloten (fuori casa).

11. Langnau (46 partite/60 punti).
Solo due punti in meno, ma anche due partite in meno da disputare rispetto all'Ambrì, il decimo della classe: in altre parole, arrivare ai play-in sembra davvero complicato per le Tigri dell'Emmental, la cui stagione dovrebbe quindi concludersi la sera del 4 marzo sul ghiaccio della Swiss Life Arena di Altstetten.
Gli ultimi impegni (6): Ajoie (in casa), Friborgo (fuori casa), Lugano (fuori casa), Zugo (in casa), Kloten (in casa), Zsc Lions (fuori casa).

12. Rapperswil (45 partite/50 punti).
C’è soltanto una cosa, a cui possono ambire i sangallesi dopo una stagione a dir poco deludente: scongiurare il rischio di dover giocare i playout e preparare le valigie per le vacanze. Tuttavia, il margine di tre punti sul Kloten è davvero esiguo, e sul destino delle due contendenti rischierà di pesare come un macigno l'esito dello scontro diretto in cartellone il 29 febbraio.
Gli ultimi impegni (7): Ambrì Piotta (fuori casa), Zsc Lions (in casa), Bienne (in casa), Servette (fuori casa), Kloten (fuori casa), Ajoie (in casa), Lugano (fuori casa).

13. Kloten (45 partite/47 punti).
Arrivato da poco a Kloten in partenza dal settore giovanile dell'Ambrì, Stefan Mair è il terzo coach sulla panchina degli Aviatori in pochi mesi: il 56enne tecnico italiano che si era già illustrato in qualità di headcoach del Turgovia, avrà una sola cosa in testa, cioè trovare il modo di far sì che siano quelli del Rapperswil a terminare la regular season con il cerino in mano.
Gli ultimi impegni (7): Bienne (fuori casa), Losanna (in casa), Davos (fuori casa), Lugano (in casa), Rapperswil (in casa), Langnau (fuori casa), Ambrì Piotta (in casa).

14. Ajoie (42 partite/31 punti).
Le hanno provate tutte, ma non è bastato: per il terzo anno di fila dopo la promozione, i giurassiani chiuderanno la regular season all'ultimo posto. L'unico vantaggio è che Wohlwend e i suoi ora potranno concentrarsi esclusivamente sui playout, sperando magari anche che non siano né Olten, né il Visp a vincere i playoff di ‘B’, così da scongiurare lo spareggio.
Gli ultimi impegni (10): Servette (in casa), Langnau (fuori casa), Bienne (in casa), Ambrì Piotta (fuori casa), Zsc Lions (in casa), Friborgo (fuori casa), Davos (fuori casa), Berna (in casa), Rapperswil (fuori casa), Davos (in casa).